L’attore regala a Silvia Toffanin alcune importanti parti di sé, dai successi a livello lavorativo al dolore provato per la morte del papà.

Per la gioia di molte italiane, oggi Verissimo ha accolto un ospite molto speciale: parliamo di Gabriel Garko, uno tra gli attori di fiction più amati e carismatici che il panorama televisivo italiano abbia mai vantato. La vita dell’uomo è stata sempre molto spiata, oltre che oggetto di numerosi chiacchiericci, tuttavia, oggi, ha scelto di raccontarsi ai microfoni di Silvia Toffanin non solo in merito ai successi dal punto di vista lavorativo, ma anche circa diversi retroscena legati al privato, come ad esempio, l’incidenza che la morte del suo amato papà ha avuto sulla sua sfera emotiva.

L’intervista comincia con l’attore che, entusiasta di rivedere il pubblico, parla del suo stato d’animo: “Adesso sto bene, sono stato così così in alcuni momenti“. Subito la padrona di casa ha fatto partire un filmato, che ha commosso visibilmente l’uomo. Dopodiché parla dell’avanzare dell’età: “La cifra tonda non mi fa paura. Mi sento come se ne avessi 30, me la sto godendo“. Circa la sua libertà di poter esprimere la sua sessualità, Garko ammette: “Prima ero un po’ incastrato, però si vive meglio senza doversi nascondere“.

L’attore parla anche di chi lo accusa di essere ricorso alla chirurgia estetica per nascondere gli anni che passano: “Viviamo in una società dove nessuno è realmente com’è. Mai fatti grossi ritocchi al viso“. Garko ammette che tornerebbe indietro nel tempo con la testa di oggi, inoltre, ha raccontato di alcune molestie subite: “Mi è successo diverse volte, l’importante è saperne uscire“. L’attore fa anche una riflessione sul futuro: “Evito di pensare al passato, non porta da nessuna parte, è un bagaglio per non ripetere gli stessi errori“.

Mamma e papà non erano convinti del lavoro di Garko. Sulla base di quest’assunto, la conduttrice tocca un argomento spinoso: la morte del padre. “E’ successo durante il Covid, non ho potuto vederlo. Volevo dare un grosso abbraccio a chi ha perso una persona cara che non hanno potuto salutare“. Il papà non dava mai a vedere affetto all’attore, ma nonostante questo, Gabriel ha sentito molto dolore quando è morto, tanto da parlare con lui tuttora per sentirlo sempre vicino. A sorpresa, Garko riceve dei toccanti messaggi dalle sue sorelle che ripercorrono, tra sorrisi ed emozioni, momenti legati all’infanzia dell’attore: “Abbiamo un bellissimo rapporto, ci sentiamo sempre, siamo una bella famiglia, con lati positivi e negativi“. E in merito al percorso di Garko nella rivelazione al mondo del suo orientamento sessuale, ha rivelato: “Le mie sorelle sapevano tutto, mi hanno sempre protetto e mi sono sempre state vicino“.

L’attore ha poi dato una secca risposta a chi lo ha criticato per la scelta di fare coming out in televisione dopo tanto tempo: “L’anno scorso sono stato accusato di aver fatto coming out per tornare in auge: passato un anno, ho dimostrato che non l’ho fatto, In un anno, non sono mai andato in televisione. Ora chiedo a queste persone, che dite?” Garko ha rivelato anche di aver ricevuto una minaccia di morte per questo motivo e, nonostante ci sia libertà di espressione sui social, ha ammesso che purtroppo è stato superato il limite.

L’attore, infine, un po’ rettifica le sue affermazioni circa la voglia di diventare genitore: “Durante un’intervista ho ammesso di voler diventare papà: sarei un buon papà, amo i bambini, ma mi piace anche l’educazione. Avrei molta paura per la società attuale, non so se mi piace il mondo di oggi. Non so se sia il caso di mettere al mondo una vita che vivrà in un futuro incerto“. Inoltre, stupisce con una dichiarazione inaspettata: “Non sono single! E’ partita bene caratterialmente parlando, non fa la mia professione, ha 36 anni e mi piace molto!“.

DONNAGLAMOUR ULTIM'ORA

ultimo aggiornamento: 3 Ottobre 2021 23:05


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