6 falsi miti sulla pillola anticoncezionale

Un contraccettivo utilizzato da milioni di donne, sulla pillola anticoncezionale ci sono 6 falsi miti da sfatare!

La pillola anticoncezionale viene utilizzata principalmente come contraccettivo da molte donne, ma poche di esse sono a conoscenza della realtà dei fatti. Infatti girano molte voci sbagliate sugli effetti della pillola che possiamo definire anche come “falsi miti”. Avere una corretta informazione a riguardo è importante soprattutto a livello salutare, per evitare di vivere situazioni di preoccupazione e fissazioni. Ecco, quindi, 6 falsi miti sulla pillola anticoncezionale!

Pillola anticoncezionale, 6 falsi miti

A confermare che queste affermazioni siano solo dicerie è la Società Italiana della Contraccezione (SIC). 

1.Fa ingrassare. Nella maggior parte dei casi, la pillola viene associata ad un aumento di peso improvviso. In realtà, esistono tantissimi tipi di pillole e bisogna solo scegliere quella giusta per il nostro organismo. L’aumento di peso avviene perché la pillola (sbagliata) causa una ritenzione idrica e di conseguenza viene accumulato del grasso indesiderato.

2.Diminuisce il desiderio sessuale. Un mito assolutamente da sfatare dal momento in cui la pillola causa esattamente l’opposto di un calo di desiderio: infatti, favorisce la libido e il rapporto sessuale viene goduto appieno.

3.Se il ciclo è irregolare, non può essere presa. Assolutamente sbagliato, perché la pillola serve anche per regolare il ritmo mestruale e sapere con precisione quale sarà il primo giorno delle rosse.

4. Causa il cancro. La pilla anticoncezionale è un ottimo modo per prevenire tumori all’ovaio, all’utero e al colon retto. Quindi, la pillola non causa il cancro ma crea una protezione, riducendo il rischio di scontrarsi con una malattia del genere.

5.Rende meno fertili. Se si è alla ricerca di una gravidanza, occorre semplicemente smettere il trattamento della pillola e tornare allo stato di prima.

6.Peggiora l’umore. Se l’umore peggiora non è di certo causato dalla pillola. Anzi, il contraccettivo in questione è un ottimo rimedio contro la sindrome premestruale.