Dopo un coma lungo 7 mesi, la 22enne Bobbi Kristina Brown, figlia di Whitney Houston, è deceduta

Le speranze, per Bobbi Kristina Brown, sono diminuite nel corso dei 7 mesi di coma che hanno preceduto il suo decesso avvenuto poche ore fa.

Leggi anche: Bobbi Kristina: interrotte le cure per la figlia di Whitney Houston

La figlia 22enne di Whitney Houston non è riuscita a sopravvivere al suo dolore e la sua vita è termita troppo presto lasciando un immenso dolore tra i famigliari.

Dopo un’infanzia e una giovinezza difficile, Bobbi Kristina Brown soffrì moltissimo la morte della madre Whitney Houston, trovata morta nella vasca da bagno dell’hotel di Beverly Hills dove soggiornava prima dei Grammy Awrd del 2012, a causa di un mix di droghe.

Il 31 gennaio 2015, anche Bobbi Kristina Brown è stata trovata nella vasca da bagno della sua casa di Atlanta, dove viveva con il fidanzato Nick Gordon. La causa della perdita di conoscenza fu per annegamento, ma si scoprì che anche Bobbi Kristina faceva uso costante di droghe e alcol e non aveva ancora superato la morte della madre Whitney Houston.

Da quel momento Bobbi Kristina, è stata sottoposta a tutte le cure possibili e immaginabili, cambiando anche diversi ospedali, fino allo scorso 25 giugno quando le sue condizioni era così gravi che i parenti diedero il permesso per interrompere le cure, in ogni caso, ormai, inutili.

Si è indagato a lungo anche sul fidanzato Nick Gordon, che pare si sia appropriato di molti soldi appartenenti alla ragazza, quando lei era in coma.

Molto probabilmente, Bobbi Kristina sarà seppellita nello stesso cimitero della mamma Whitney Houston. Dopo 7 mesi di coma, si conclude una terribile tragedia.

 

DONNAGLAMOUR ULTIM'ORA

ultimo aggiornamento: 27 Luglio 2015 8:23


Il matrimonio civile di Beatrice Borromeo e Pierre Casiraghi

La nuova elegante campagna Celine per la collezione autunno-inverno