Come appare esternamente

A ogni stagione la sua frutta, e l’autunno non fa eccezione. Non ancora freddo quanto l’inverno, i suoi prodotti naturali tipici hanno colori tipicamente caldi e rassicuranti, come l’arancione e il marrone. Dagli agrumi alla frutta secca, la varietà è molto ampia anche per quanto riguarda il singolo frutto. Mele e pere, in particolare, sono disponibili in tante varianti e anche frutti più specifici come i fichi e i cachi. Il loro aspetto aiuta a capire quando raccoglierli e quando acquistarli, perciò ecco una breve descrizione della frutta autunnale.

Prodotti più tipici: la frutta secca

Non si può che iniziare dalla castagna. La prima cosa a cui si pensa quando si parla di cibo autunnale, d’altronde, è una bella busta di caldarroste! Pochi sanno che quella proveniente dal castagno è un frutto, mentre quella che cresce dall’ippocastano è il suo seme. Racchiusa da un guscio detto riccio, la castagna ha un colore bruno scuro mentre la base ha una parte più chiara detta ilo. Anche la noce può essere sia un seme che un frutto. Si trova racchiusa in un involucro legnoso che non si apre spontaneamente una volta che è matura. La nocciola, invece, è il frutto del nocciolo. Passa dal colore verde al marroncino a poco a poco che matura, e il suo seme è commestibile sia fresco che secco.

Descrizione della frutta autunnale restante

Il cachi o kaki, anche detto diospiro, è originario dell’Asia orientale e per questo viene chiamato loto del Giappone. Il frutto è fondamentalmente una grossa bacca sferica o talvolta appiattita e appuntita. Il colore è tra il giallo e l’arancione. Anche il fico è di provenienza asiatica, e nonostante sia considerato un frutto è in realtà ciò che contiene i frutti dell’albero. Questi sono detti acheni e sono circondati da una dolce polpa.

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ultimo aggiornamento: 18 Maggio 2021 9:53


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