Controllare da casa le e-mail di lavoro può causare ansia, mal di testa e problemi cardiaci. Gli esperti mettono in guardia chi non riesce a prendersi una pausa dalle attività lavorative quando torna a casa e nel weekend.

Finire di lavorare in ufficio e continuare quando si è a casa e persino nel weekend. La diffusione di dispositivi che ci rendono raggiungibili ovunque, porta i lavoratori a controllare email di lavoro anche oltre l’orario di ufficio, impedendo le possibilità di relax.

Si tratta di tecnostress, un noto nemico della nostra società, riconosciuto e descritto più volte dai ricercatori.

Il recente studio della Society for Labour, Industrial and Organizational Psychological Research ad Oldenburg, in Germania, afferma che i soggetti maggiormente “tormentati” dai propri dispositivi mostravano una tendenza maggiore a soffrire di insonnia, mal testa, affaticamento, ansia, mal di stomaco e problemi cardiovascolari.

Lo studio è stato condotto su 57.000 persone, di cui più della metà lavorava oltre l’orario di ufficio. Più del 90% dei lavoratori dispone di supporti portatili che permettono di controllare le email di lavoro pressoché da ovunque.

Anna Arlinghaus, coordinatrice del lavoro ed esperta di salute pubblica, ha osservato:

“Il tempo libero dovrebbe essere tempo libero, altrimenti è chiaro che non riesce a svolgere la sua funzione di ripristino e recupero”

La Francia di recente ha introdotto delle norme che tutelano i lavoratori del settore digitale e della consulenza, per evitare di ricevere e-mail al di fuori dell’orario d’ufficio. Il Governo tedesco sta esaminando misure analoghe.

DONNAGLAMOUR ULTIM'ORA

ultimo aggiornamento: 25 Settembre 2014 16:46


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