Torna per la quarta volta la “Giornata mondiale Cento città contro il dolore”, l’iniziativa promossa dalla Fondazione ISAL sotto l’Alto patronato della Presidenza della Repubblica.

In Italia esistono centri specializzati e terapisti, ma sono in tanti a non saperlo: 2 su 5 non sanno a chi rivolgersi. In occasione della Giornata “Centro città contro il dolore” promossa dalla Fondazione Isal il 27 settembre, una ricerca svela le lacune del sistema italiano.

Il progetto “100 città contro il dolore” si propone di:

– Sensibilizzare e informare la popolazione sul tema del dolore
– Riconoscere il dolore cronico come malattia da prevenire e curare
– Sostenere le iniziative sanitarie volte a prevenire e gestire la cronicità
– Rendere rimborsabili i farmaci e disponibili gli strumenti di diagnosi e cura
– Promuovere la raccolta di fondi per la ricerca
– Favorire un percorso formativo specialistico
– Chiedere ai media di dare il loro contributo nella battaglia contro il dolore

Oltre 12 milioni di italiani soffrono di dolore cronico. Mal di schiena, emicrania, artrosi, nevralgie, dolori alle articolazioni, fuoco di sant’Antonio, sono alcuni degli esempi di malattie caratterizzate da dolore cronico. Il dolore costa all’economia nazionale 3 milioni di ore lavorative e oltre 3 milioni di euro in farmaci e prestazioni.

Nonostante sia così diffuso, trovare informazioni chiare su come affrontare il dolore cronico a volte è un’impresa.

Il 30 giugno 2009 la Fondazione ISAL, con il patrocinio del Senato e del Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali, ha dato vita al progetto “Cento città contro il dolore”. Un’azione concreta per dare voce ai bisogni delle persone colpite dal dolore cronico. Lo scopo del progetto di Fondazione ISAL è quello di sviluppare una rete di solidarietà, scientifica e sociale, che metta in collegamento i medici che si occupano di terapia del dolore cronico e oncologico e i cittadini che soffrono.

L’edizione 2014 della giornata dedicata al dolore cronico assume una dimensione internazionale, infatti oltre alle 100 città italiane si svolgerà anche in Australia, Belgio, Canada, Colombia, Germania, Giordania, Gran Bretagna, Irlanda, Malta, Olanda, Portogallo e Spagna grazie all’adesione di associazioni nazionali di pazienti con dolore cronico.

Io sono contro il dolore”, lo slogan ufficiale della manifestazione, sarà scandito in tante lingue diverse a testimonianza della crescente importanza che la Giornata va acquisendo anno dopo anno.

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ultimo aggiornamento: 7 Aprile 2022 10:50


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