Scopriamo come ritoccare lo smalto Shellac ed evitare così di mostrare la ricrescita dell’unghia.

Lo smalto Shellac è forse il più famoso tra gli smalti semipermanenti, ed è l’unico che non va limato, grattato via o ‘spellato’ come accade con altri soak off, ma si scioglie naturalmente in 10 – 12 minuti mettendo del cotone imbevuto di acetone puro sulle unghie e avvolgendole in carta stagnola.

Lo Shellac ha una vastissima gamma di colori, e grazie alla sua formula esclusiva rimane perfetto sulle unghie anche per 4 settimane.

Proprio per questo, e specie se le nostre unghie crescono molto velocemente, potremmo già dalla seconda settimana notare la classica ‘ricrescita’ in prossimità della lunula. E allora come ritoccare lo smalto Shellac?

La CND, ditta che ha messo in commercio lo smalto Shellac, ha lanciato sul mercato anche un altro smalto, il Vinylux, che non necessita di base ma va applicato direttamente sull’unghia un paio di volte, e poi fissato con un Top Coat, e dura sulle unghie per otto giorni.

La particolarità di questo smalto consiste nel fatto che è stato prodotto in tutte le tonalità del semipermanente Shellac, e questo accade anche per quanto riguarda i colori di tendenza o le limited edition.

Acquistando un Vinylux nello stesso colore del nostro CND Shellac, potremo facilmente andare a riempire col pennellino lo spazio della ricrescita dell’unghia, e la nostra manicure sembrerà appena fatta anche quando saremo prossime al ritocco.

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ultimo aggiornamento: 19 Maggio 2022 15:39


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