Michelle Obama, quello che non sai sull’ex first lady: la carriera e la vita privata

Da avvocato a first lady, l’ascesa di Michelle Obama ha ispirato migliaia di donne in tutto il mondo. Scopriamo qualcosa in più sul suo conto.

Michelle Obama è stata una delle donne più influenti del mondo, nel suo ruolo di first lady che l’ha accompagnata sino all’inizio del 2017, ovvero durante la presidenza di suo marito. Ma nella sua vita non ha mai dedicato tutta se stessa solamente alla carriera, mettendo in primo piano la famiglia. Ecco tutto quello che non sai sulla moglie di Barack Obama, ex presidente degli Stati Uniti.

Michelle Obama, la biografia

Nata a Chicago (nello stato dell’Illinois) il 17 gennaio 1964, sotto il segno zodiacale del Capricorno, Michelle LaVaughn Robinson in Obama è figlia di un impiegato comunale presso la centrale idrica cittadina e di una casalinga, assunta come segretaria quando la figlia era ormai al liceo. Le radici della sua famiglia affondano nell’etnia afroamericana che, nel Sudamerica, visse il periodo della schiavitù.

Michelle è cresciuta assieme al fratello Craig, di 21 mesi più grande, in una casetta di Chicago accanto ad una prozia, alla quale è sempre stata profondamente legata. Dopo il diploma, ha seguito suo fratello alla Princeton University, dove si è laureata in Sociologia. In seguito, ha frequentato la prestigiosa Harvard Law School laureandosi in Giurisprudenza, dando il via così alla sua carriera da avvocato.

La sua vita è cambiata completamente dopo l’incontro con Barack Obama: dapprima Michelle ha ricoperto alcune cariche pubbliche, per poi dedicarsi a diverse organizzazioni no-profit, fino ad approdare a ruoli dirigenziali presso la University of Chicago Hospitals. E quando Obama si è candidato, lei ha seguito con costanza la sua campagna elettorale.

La vita privata di Michelle Obama

Michelle ha incontrato Barack Obama per la prima volta mentre lavorava presso un importante studio legale: si sono conosciuti durante un pranzo di lavoro e ben presto hanno iniziato a frequentarsi. Il 3 ottobre 1992, la coppia è convolata a nozze e ha subito progettato di allargare la famiglia. Purtroppo, Michelle ha avuto un aborto spontaneo e ha presentato alcune difficoltà nel rimanere incinta.

Per questo ha fatto ricorso alla fecondazione in vitro, grazie alla quale sono nate le figlie Malia Ann (1998) e Natasha (2001). Per loro, Michelle e Barack hanno rinunciato al trasferimento a Washington durante il periodo in cui lui è rimasto in carica come senatore. E Michelle ha sempre messo in primo piano la sua famiglia, imponendosi precisi limiti alle attività lavorative.

Nel 2009 è diventata la 44esima first lady degli Stati Uniti, prima afroamericana a ricoprire questo ruolo. È stata più volte nominata tra le donne più influenti ed ispiratrici al mondo, ed è inoltre molto seguita sui profili social, in particolare su Instagram. Oggi Michelle vive con la sua famiglia in una splendida villa a Washington. Il patrimonio degli Obama si aggira attorno ai 40 milioni di dollari.

Chi è il marito di Michelle Obama

Barack Obama è nato ad Honolulu (nelle Hawaii) il 4 agosto 1961, sotto il segno zodiacale del Leone. Dopo la laurea in Giurisprudenza, ha iniziato a lavorare come avvocato, ma ben presto ha intrapreso la carriera politica. Nel 2007 è stato eletto 44esimo presidente degli Stati Uniti, e come sua moglie è stato anche lui il primo afroamericano a ricoprire questo incarico.

5 curiosità su Michelle Obama

-Da ragazzina ha imparato a suonare il pianoforte grazie alla sua prozia.

-Suo padre soffriva di sclerosi multipla, ed è anche per renderlo orgoglioso di lei che Michelle è diventata una studentessa modello.

-Al termine della sua carica da first lady, si è dedicata ad altri progetti assieme al marito: hanno creato una casa di produzione cinematografica e hanno firmato un contratto per diverse pubblicazioni editoriali.

-Ha scritto un libro intitolato Becoming, che in pochi mesi ha venduto oltre 10 milioni di copie.

-Lei e suo marito hanno dedicato molto tempo alle attività filantropiche, sostenendo il diritto allo studio, i diritti LGBT e la parità di genere, combattendo per i più bisognosi.