Boom di cani adottati in pandemia tra il 2020 e il 2021 e poi restituiti: il dato e l’ammissione di tanti italiani.

Sono spesso grandi amici e compagni di vita, anche dei Vip che sono pronti a tutto per loro. Parliamo dei cani, i migliori amici dell’uomo. Spesso, però, questa frase non vale al contrario, almeno secondo un recente studio eseguito da Emg different che ha fatto notare come soprattutto tra il 2020 e il 2021, nel corso della pandemia di Covid, molti cani siano stati adottati salvo poi, successivamente, essere restituiti.

Cani adottati e poi restituiti: il motivo e i numeri

Razze di cani
Razze di cani

Come riportato da Repubblica, con l’arrivo della pandemia di Covid-19 c’è stato un vero e proprio boom di adozioni di cani. Numeri davvero impressionanti in Italia dove circa 3,4 milioni di persone, tra il 2020 e il 2021 avevano deciso di trascorrere il periodo del lockdown con un nuovo fedele amico a quattro zampe.

Secondo l’indagine commissionata da Facile.it a Emg different, oltre tre milioni di italiani aveva deciso di adottare un cane in pieno lockdown. Un amore, però, che non è stato duraturo per molti di loro.

Infatti, il dato davvero impressionante, è che oltre 117mila proprietari hanno cambiato idea restituendo l’animale al canile o affidandolo ad un’altra famiglia. Per la precisione il 28,3% di chi ha adottato un cane negli ultimi 2 anni ha rivelato di averlo fatto appositamente per alleggerire il lockdown. Circa 196 mila individui hanno ammesso di averlo preso solo per aggirare i limiti agli spostamenti imposti dal governo in quel periodo (5,7%).

La ragione principale per cui i proprietari, però, hanno adottato un cane e poi lo hanno restituito riguarda la gestione dell’animale e, probabilmente, anche i relativi costi. In questo caso, la percentuale è del 63%. In altri casi, invece, la decisione è stata presa a seguito di danni materiali causati da fido (37%).

Cani e gatti: qualche numero

Sempre secondo il quotidiano Repubblica, “sommando cani e gatti, il numero complessivo di italiani che hanno preso un animale negli ultimi 2 anni sale a poco più di 5 milioni, vale a dire il 23,2% di coloro che hanno un compagno a 4 zampe”. Da precisare come la pandemia sia stata una leva soprattutto per i residenti nel nord ovest. In questo caso la percentuale di chi ha dichiarato di aver preso un animale domestico allo scopo di rendere meno pesante il lockdown è pari al 38,4% contro il 24,5% rilevato considerando tutta Italia.

DONNAGLAMOUR ULTIM'ORA

ultimo aggiornamento: 9 Giugno 2022 17:23


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