Tanto casual quanto chic

A raccogliere i capelli non si sbaglia mai, sia che si voglia apparire eleganti e raffinate, sia che si punti semplicemente alla comodità. Ma non bastano un elastico, qualche forcina e una buona dose di lacca per far sì che il look abbia successo: a ogni acconciatura vanno affiancati i giusti capi d’abbigliamento. Persino una coda di cavallo, se ben realizzata, può far risaltare un abito da red carpet, e allo stesso modo uno chignon può essere personalizzato a seconda dell’effetto che si vuole ottenere. In palestra, in casa, al ristorante, a una cerimonia… Ecco il braid bun, come indossarlo e con cosa abbinarlo.

Il messy bun di tutti i giorni

Anche uscire a fare la spesa o qualche commissione può essere una buona occasione per sfoggiare un’acconciatura particolare, ma che appaia allo stesso tempo semplice, morbida e vagamente disordinata. Avvolgere il solito tuppo con una treccia che parta dal ciuffo, dalla nuca o dalla parte laterale della testa farà perdere qualche minuto in più davanti allo specchio, ma il risultato finale darà grande soddisfazione. Una T-shirt larga in estate o una felpona ad altezza ginocchio in inverno sono l’ideale per far risaltare i capelli raccolti.

Il braid bun, come indossarlo per le occasioni speciali

Nelle sue versioni da sposa e da cerimonia, lo chignon con treccia si abbina sia ad abiti corti che a vestiti lunghi, specie se scollati o svasati frontalmente (come nell’immagine). Lasciare qualche ciuffo scomposto in modo che ricada sulle spalle dà un tocco di naturalezza, scongiurando il rischio dell’effetto invecchiante delle acconciature alte. La posizione del tuppo stesso è variabile, ma è bene ricordare che più lo si sposta verso la nuca, più è facile giocare e sperimentare con i capelli sul davanti, aggiungendo per esempio ulteriori trecce oblique o a corona. E che il ballo abbia inizio!

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ultimo aggiornamento: 31 Marzo 2021 12:01


Braid bun, esempi e foto

Proprietà della pastinaca