Sui social, Ambra Angiolini ha commentato le sue stesse dichiarazioni rilasciate in un’intervista durante il Pride di Roma del 2000.
Ha fatto sorridere e destato non poca curiosità per il retroscena sul regalo alla figlia in occasione di un brutto voto a scuola. Ora Ambra Angiolini è tornata a far parlare per un commento social relativo ad una sua dichiarazione passata in relazione ad una sua intervista andata in scena durante il Pride di Roma del 2000.
Ambra Angiolini, il video del passato sul Pride
I piĂą attenti seguaci di Ambra Angiolini hanno notato un particolare commento spuntato sui social da parte della conduttrice e attrice in relazione al Pride di Roma del 2000. Nello specifico, una pagina abbastanza seguita ha postato un filmato del passato di quell’evento dove spiccavano appunto alcune dichiarazioni della donna.

“Si fa una festa incredibile. Sembra che finalmente tutta Roma sia gay, l’ho scoperto oggi. Sono tutti gay a Roma, credo che tutta Italia lo sia”, aveva detto la Angiolini rispondendo ad una domanda in merito alla sua presenza alla manifestazione.
La precisazione sul Pride e la libertĂ
Adesso, commentando proprio il video relativo alle sue parole, Ambra ha voluto fare alcune precisazioni sottolineando come rispetto a quegli anni, la sua consapevolezza e modo di relazionarsi al Pride si siano modificate: “Oddio! Ho detto anche tanto altro negli anni e nei secoli continuerò a dirlo e sostenerlo”, le sue parole. E ancora: “Ho imparato ad essere una persona rispettosa e libera dal pregiudizio, durante la mia alfabetizzazione sentimentale dell’amore senza etichette”.
Il legame tra la Angiolini e il mondo “rainbow” era stato oggetto anche di un altro messaggio da parte della donna che nel 2020 aveva spiegato facendo riferimento a quella manifestazione del 2000: “[…] Non stavo passando un bel periodo, a dir la veritĂ professionalmente parlando, non mi si filava piĂą nessuno. Quella bandiera, invece, sventolava per me anche senza vento. Ripeto e ribadisco che senza l’abbraccio rainbow che dura ormai da piĂą di vent’anni, io forse non avrei capito certe battaglie, non avrei occupato il tempo in cose davvero importanti e non sarei la stessa donna libera che sono oggi”.