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Addio Bancomat, per prelevare non avrai più bisogno della carta: come funzionerà e da quando

Bancomat ATM

Gli sportelli tradizionali potrebbero scomparire entro il prossimo decennio, sostituiti da ATM evoluti che dialogano direttamente con il nostro smartphone.

Da tempo, il settore bancario sta cambiando attraverso la digitalizzazione dei servizi, tra i quali c’è anche il prelievo senza carta, sistema che molte banche descrivono come il futuro della gestione del contante. La domanda che emerge, però, è una sola: quando questo cambiamento diventerà definitivo? Cosa c’è da sapere al riguardo.

Come funziona oggi il prelievo digitale tramite smartphone

Secondo gli istituti che lo stanno promuovendo, il prelievo cardless si basa sull’interazione diretta tra smartphone e ATM evoluti. Al posto della carta, l’utente utilizza l’app di mobile banking, che genera un codice QR temporaneo o attiva il chip NFC del telefono per stabilire una connessione sicura con lo sportello automatico.

pagamento bancomat
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Chi ha introdotto questo servizio spiega che il processo è stato pensato per velocizzare le operazioni e renderle più intuitive. Accedendo all’app, si seleziona l’importo desiderato e si conferma l’operazione grazie all’autenticazione biometrica, considerata una delle misure più sicure, ad oggi, disponibili.

Perché il telefono è considerato più sicuro della carta

La spinta verso il prelievo via smartphone nasce anche dall’esigenza di ridurre i rischi legati allo smarrimento o al furto delle carte fisiche. Le banche ritengono che l’autenticazione tramite impronta digitale o riconoscimento facciale offra un livello di protezione superiore rispetto al tradizionale PIN, spesso vulnerabile a occhi indiscreti o tentativi di clonazione.

Inoltre, tecnologie come NFC e QR dinamici proteggono l’utente da eventuali malintenzionati e da intercettazioni dei dati trasmessi, poiché questi codici cambiano ad ogni operazione e cessano di essere validi dopo pochi secondi.

Gli esperti del settore ricordano, tuttavia, che la sicurezza non dipende soltanto dalla banca: gli utenti devono aggiornare periodicamente le app, nonché utilizzare password complesse ed attivare l’autenticazione a due fattori per ridurre ulteriormente le minacce.

Le previsioni indicano che, nell’arco dei prossimi dieci anni, gli ATM senza funzioni digitali saranno progressivamente sostituiti da terminali evoluti compatibili con il prelievo cardless. Alcuni analisti ipotizzano che entro il 2030 questa modalità potrebbe essere quella principale, sostenuta dall’espansione dei portafogli digitali e dalla crescente familiarità degli utenti con i pagamenti contactless.

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ultimo aggiornamento: 11 Dicembre 2025 9:52

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