Rivalutazione del contante e digitalizzazione dei pagamenti: le vecchie banconote saranno ritirate e presto non avranno più valore legale.
La transizione verso un’economia sempre più digitale sta cambiando radicalmente il modo in cui il denaro è utilizzato e percepito. Alcune banconote, simbolo di un’epoca, si avviano, infatti, a perdere il loro valore legale. Si può dire che si sta avviando un processo di sostituzione del contante a favore della moneta digitale.
Le banconote che spariranno per sempre: addio al contante
Le autorità monetarie hanno ufficializzato il ritiro di diversi tagli cartacei, in modo da rendere più sicuro il sistema finanziario e ridurre i costi legati alla stampa e alla distribuzione del contante.
La lotta alla contraffazione resta uno dei motivi principali alla base della decisione, insieme alla volontà di accelerare l’ingresso in una società sempre più cashless.

In Europa, già da tempo alcune vecchie serie di euro sono state dichiarate fuori corso, per le quali sono state stabilite specifiche date per la sostituzione delle stesse.
Anche la Svizzera ha avviato un percorso simile: la nona serie di banconote, introdotta tra il 2016 e il 2019, sta progressivamente lasciando spazio alle nuove versioni, più sofisticate dal punto di vista della sicurezza e del design. In entrambi i casi, i cittadini sono chiamati a convertire per tempo i risparmi cartacei, così da non rischiare di ritrovarsi con banconote prive di valore.
Per le fasce della popolazione meno abituate alla tecnologia, in particolare gli anziani, l’addio al contante può rappresentare una sfida non indifferente. Le istituzioni, per questo, hanno avviato campagne informative e di accompagnamento.
La rivoluzione dei pagamenti digitali
Carte contactless, app mobili e portafogli digitali offrono strumenti sempre più veloci e sicuri, riducendo i rischi di furti e frodi.
Al contempo, le criptovalute e le tecnologie blockchain stanno ottenendo particolare attenzione, in quanto fanno parte di un sistema monetario alternativo, anche se la loro diffusione resta ancora limitata.
Le banche e le fintech investono risorse ingenti per accompagnare cittadini e imprese in questa trasformazione, in modo da avviare una gestione del denaro più efficiente e trasparente. I governi, dal canto loro, beneficiano di un risparmio sui costi di produzione e di una maggiore capacità di controllo contro gli illeciti.