Per combattere la candida durante la gravidanza vengono somministrati ovuli vaginali.

Sono numerose le infezioni che una donna è soggetta a contrarre durante la gravidanza e tra queste c’è anche la spiacevole e dolorosa Candida Albicans. La candidosi può manifestarsi con bruciore vaginale perdite biancastre e irritazione vulvare e nelle donne in stato interessante c’è maggior rischio di contrarla.

Difatti, quando una donna è in dolce attesa fisiologicamente avviene un aumento ormonale, in particolare degli estrogeni, che provoca un innalzamento del livello di glicogeno vaginale che rende l’ambiente ottimale per la crescita di questo micete.

La terapia che viene somministrata dal medico ginecologo sono degli ovuli che contengono un principio attivo antimicotico che dà sollievo ed elimina l’infezione nel 70-90% dei casi. Gli ovuli sono la terapia standard per combattere la candidosi e vengono somministrati anche quando l’infezione colpisce una donna incinta. Difatti l’azione dell’ovulo agisce in maniera localizzata e la possibilità che questo micete infetti il liquido amniotico è molto remota, quasi inesistente.
Gli ovuli vengono introdotti nella vagina tramite una canna applicatrice. Sicuramente il metodo di somministrazione è spiacevole e doloroso, ma se si seguono attentamente le istruzioni del medico in poco tempo il principio attivo dell’antimicotico vi darà sollievo.

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ultimo aggiornamento: 15 Marzo 2021 13:25


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