Una detrazione fiscale prevista dalla Legge 104 resta spesso inutilizzata: di quale parliamo nello specifico.
Per anni, la Legge 104 è stata associata soprattutto ai permessi lavorativi e alle tutele che riguardano l’assistenza quotidiana. Tuttavia, accanto a queste misure più note, ne esiste un’altra che garantisce un sostegno economico importante ma che, sorprendentemente, è ancora utilizzata da pochissimi contribuenti. Si tratta di una detrazione fiscale riconosciuta a chi sostiene spese sanitarie per persone con disabilità : scopriamo, dunque, di cosa si tratta.
Legge 104, la detrazione che non tutti conoscono
La detrazione in questione riguarda le spese mediche e quelle necessarie a garantire una migliore qualità della vita alle persone con disabilità .
La legge consente di detrarre dall’IRPEF il 19% delle spese sostenute, con tetti che possono raggiungere i 1.000 euro per le spese generiche e oltre 18mila euro per sussidi tecnici e dispositivi medici. Chi conosce questi strumenti riferisce che spesso sono poco utilizzati, perché confusi con altri bonus o perché inseriti in un quadro fiscale ritenuto complesso da molti contribuenti.

La possibilità di accedere all’agevolazione è riconosciuta alla persona con disabilità o ai familiari che la hanno fiscalmente a carico, purché sia presente la certificazione che attesti la condizione e siano rispettati i requisiti previsti dalla dichiarazione dei redditi.
Le spese detraibili e l’importanza di avere una documentazione valida
Tra le spese che possono essere incluse, vi sono visite mediche, farmaci, trattamenti terapeutici, ma anche sussidi informatici, protesi, interventi per rendere accessibili gli ambienti domestici e costi legati all’assistenza personale specializzata.
Per far valere queste spese occorre conservare ogni fattura e scontrino, oltre alla documentazione sanitaria che certifica il bisogno del presidio o del servizio.
Il percorso per ottenere il beneficio passa attraverso il modello 730 e/o la dichiarazione dei redditi ordinaria, dove devono essere inseriti gli importi corretti nei riquadri dedicati alla disabilità .