Neuroscienziato italiano di fama internazionale, Sergio Della Sala è noto per i suoi studi sulle relazioni tra cervello e comportamento. Scopriamo la sua storia.
Sergio Della Sala è un neuroscienziato specializzato nello studio della relazione tra cervello e comportamento. Ha ricoperto incarichi accademici in diverse università internazionali e dal 2020 è professore di Neuroscienze cognitive all’Università di Edimburgo. Ecco tutto quello che sappiamo sul suo conto, attraversando la sua emblematica carriera.
Sergio Della Sala, chi è: biografia e carriera
Sergio Della Sala è nato a Milano, il 23 settembre 1955, sotto il segno zodiacale della Bilancia. Dopo aver frequentato il liceo classico, ha studiato Medicina all’Università degli Studi di Milano, per poi completare la sua formazione all’Università della California – Berkeley, al Medical Research Council e all’Università di Cambridge, nel Regno Unito, specializzandosi in Neurologia e diventando dottore di ricerca in Psicobiologia.
Nel corso della sua carriera di neuroscienziato ha ricoperto incarichi accademici presso diverse università, tra cui Milano, Perth (Australia) e Aberdeen (Regno Unito). Dal 2020 è professore di Neuroscienze cognitive all’Università di Edimburgo, dove dirige l’Unità di Human Cognitive Neuroscience.
Inoltre, Della Sala ha ricoperto il ruolo di presidente del CICAP (Comitato Italiano per il Controllo delle Affermazioni sulle Pseudoscienze), contribuendo alla promozione del pensiero critico e della scienza in Italia.
La vita privata
Sulla vita privata di Sergio Della Sala sono disponibili poche informazioni pubbliche. La sua dedizione alla ricerca scientifica e all’insegnamento sembra aver rappresentato un elemento centrale della sua esistenza professionale.
Non sappiamo dire, dunque, se il noto neuroscienziato sia o meno sposato, né se abbia dei figli.
Le curiosità su Sergio Della Sala
– Ha scritto oltre 600 pubblicazioni scientifiche, un numero notevole anche per standard accademici internazionali.
– È direttore di Cortex, una delle riviste più prestigiose nel campo delle neuroscienze cognitive.
– I suoi studi si concentrano in particolare sulla relazione tra cervello e comportamento umano.
– Si dedica anche alla divulgazione scientifica, collaborando con istituzioni come il Wellcome Trust, la British Psychological Society, Sense About Science e il CICAP, di cui è presidente.
– Diversi suoi libri, tra cui Mind Myths, Tall Tales, Neuroscience in Education e Mai Fidarsi della Mente, esplorano le convinzioni errate e le false assunzioni che circolano sul funzionamento della mente e del cervello.
– Ha ricevuto il primo premio Tam Dalyell per “Excellence in Engaging the Public with Science”.
– Ha un profilo Instagram interamente dedicato alla sua professione.