Una delle più famose residenze di Silvio Berlusconi è sicuramente quella di Arcore nota come Villa San Martino. Un luogo iconico, impresso nella storia come simbolo del suo impero…

Quando si parla del fondatore di Fininvest, Mediaset e Forza Italia non si può non ricordare Arcore. È il luogo in cui Silvio Berlusconi ha trascorso parte della sua vita e che ha fatto da cornice alle tappe chiave della sua storia personale, professionale e politica, diventato quasi estensione della sua identità sulle cronache. Ma cosa si sa della casa dell’ex premier? Scopriamo tutto quello che c’è da sapere su Villa San Martino.

La casa di Silvio Berlusconi ad Arcore: Villa San Martino quartier generale dell’ex premier

Villa San Martino ad Arcore e Villa Certosa in Costa Smeralda sono due delle proprietà immobiliari di Silvio Berlusconi tra le più famose e osservate.

SILVIO BERLUSCONI
SILVIO BERLUSCONI

Se della seconda sappiamo che è stata luogo di vacanza amatissimo del leader di Forza Italia scomparso all’età di 86 anni, il 12 giugno 2023, della prima – e ben più nota – possiamo dire che sia stata non solo la sua abitazione privata per eccellenza, ma anche il luogo di lavoro numero preferito dell’ex premier. Un luogo incastonato in Brianza e in cui si trovano importanti uffici per la sua attività imprenditoriale e politica.

Proprio nella sua veste di politico, Berlusconi ha scelto Arcore come quartier generale della sua carriera e questo ha contribuito ad alimentare la celebrità della sua splendida residenza che, come noto, sorge nel cuore di un parco dalle dimensioni notevoli caratterizzato da un’ampia varietà di alberi e fiori.

Villa San Martino ha conquistato un posto di rilievo nella narrazione della storia del fondatore di Fininvest e Mediaset, al punto da imporsi come simbolo storico nel binomio “Berlusconi-Arcore” per diventare meta di paparazzi e curiosi…

Com’è fatta Villa San Martino, la casa di Silvio Berlusconi ad Arcore

La Villa San Martino di Silvio Berlusconi ad Arcore sorge all’interno di un meraviglioso parco in cui si alternano alberi e fiori coloratissimi, soprattutto rose e tulipani. Il giardino immenso con prato all’inglese restituisce una cornice incantevole alla residenza.

All’interno, come riporta Sky Sport, tra gli ambienti finemente arredati in uno stile elegante e raffinato sono presenti anche una sala ricevimenti, dove spiccano un lungo tavolo con 36 posti a sedere e una parete dove è appeso uno dei quadri preferiti di Berlusconi, e un salotto dall’atmosfera intima e accogliente con morbidi divani e un carrello per i liquori. Impossibile non notare, come sottolinea la testata, le foto della sua famiglia a completare l’idea di una casa vissuta nel segno degli affetti.

Villa San Martino, al cui interno sarebbero presenti una pinacoteca e una biblioteca di circa 10mila libri, è una residenza signorile che non passa inosservata e che fu della famiglia Casati dal XVIII secolo fino agli anni ’70.

Nella casa di Silvio Berlusconi non è mai mancato un posto speciale per i suoi amatissimi amici a quattro zampe, i cani. A gennaio 2023, oltre ai suoi adorati Peter, Chou Chou e Dudu, sono arrivate le new entry ed è stato lui stesso a raccontarlo sui social con un tenero post: “Abbiamo appena accolto in famiglia Drago e Lupo, i più piccolini! Quanta gioia regalano i nostri amici a quattro zampe! Buona domenica a tutti!“.

Il 2 aprile 2023, poche settimane prima di morire, Silvio Berlusconi ha affidato al suo Instagram un messaggio di auguri per la Pasqua proprio da Arcore, il suo posto del cuore, e ha raccontato della sua passione per i fiori al pubblico: “Oggi è la domenica delle Palme, ma per me è anche la festa di tutti i fiori. Io li amo tutti, ma più di tutti amo i tulipani, soprattutto per la varietà dei loro colori. E allora guardate cosa ho combinato: un prato, un grande prato tutto di tulipani a casa mia, vi piacciono? Allora cercherò di farvelo vedere meglio in televisione. Per ora vi tulipano, no scusate ho sbagliato; vi saluto e vi abbraccio tutti!“.

Il mausoleo voluto da Silvio Berlusconi a Villa San Martino

Diventato proprietario della sontuosa dimora nel 1974, l’ex premier ne ha curato il totale restauro con interventi di tipo conservativo per la parte più antica della villa e di ripristino o ricostruzione per quelle alterate o compromesse negli anni.

Nel parco della famosa tenuta di Silvio Berlusconi anche un mausoleo personale che fu commissionato dall’ex presidente del Consiglio allo scultore Pietro Cascella, opera intitolata “Volta celeste“, dopo la morte del padre Luigi Berlusconi.

Completato nel 1993, dopo 3 anni di lavori, riporta SkyTg24, conterebbe 36 loculi sotterranei e una grande scultura esterna in marmo bianco delle Alpi Apuane. All’interno si accederebbe grazie ad una scala in travertino e al centro si troverebe il sarcofago realizzato proprio per Silvio Berlusconi.

Sulle parenti intorno, ricostruisce Ansa, un fregio con catene e anelli legati tra loro che sarebbe simbolo della famiglia. Le tombe sono vuote e nessuno vi è stato sepolto perché la legge lo vieta.

Lo stesso Cascella, riporta l’agenzia di stampa, raccontò così il momento in cui Silvio Berlusconi gli chiese di realizzare il mausoleo: “Mi disse: ‘Non farmi una cosa mortuaria con le falci, i teschi’, e allora ho pensato all’alto, al cielo, e ho fatto questa cosa che si chiama ‘Volta celeste’“.

DONNAGLAMOUR ULTIM'ORA

ultimo aggiornamento: 14 Giugno 2023 13:07


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