Verso Sognando Ballando con le Stelle: Milly Carlucci ha fatto il punto sulla trasmissione, i giudici ma anche gli insegnanti. Raimondo Todaro compreso.
Non solo la conferma sulla presenza di Francesco Totti a Sognando Ballando con le Stelle, Milly Carlucci ha avuto modo di annunciare anche il grande ritorno di Raimondo Todaro nella trasmissione. Parlando a SuperGuida Tv, la conduttrice del programma di Rai 1 ha spiegato la posizione sul danzatore e coregrafo sia nell’ottica dell’impegno nel format al via in questi giorni sia in vista del prossimo autunno.
Milly Carlucci e il successo di Ballando
Intervistata da SuperGuida Tv, Milly Carlucci ha avuto modo di affrontare diversi aspetti legati alla trasmissione di successo di Rai 1, sia Sognando Ballando con le Stelle che proprio il format base. In questo senso, la presentatrice ha spiegato perché il programma abbia avuto nel corso degli anni così tanto successo.

!Credo che con il ballo di coppia noi abbiamo toccato delle corde che il pubblico aveva dimenticato”, ha detto la conduttrice. “Il ballo di coppia è sempre stato una grande passione del pubblico di tutti i paesi del mondo poi nel 1968 la nascita delle discoteche e un modo diverso di ballare ha cancellato un po’ questo modo di fare festa. Si ballava da soli, ognuno per fatti propri, e c’era una solitudine del ballerino. Grazie a noi si è riscoperta la gioia dell’abbraccio”.
Il ritorno di Raimondo Todaro
A far parlare in vista di Sognando Ballando con le Stelle è stato il ritorno di Raimondo Todaro il quale, però, a quanto pare non sembra destinato ad una “conferma” come insegnante nell’edizione autunnale del programma, ovvero il “vero” Ballando.
La Carlucci, in questo senso, ha precisato: “Credo che Raimondo si sia evoluto rispetto all’idea di fare il maestro di Ballando con le Stelle prendendo sotto le sue ali un vip. La sua carriera oggi è più come insegnante, coreografo anche perché gli anni passano ed è giusto che una persona aspiri a cose diverse. Il fatto che torni qui su questa pista ci emoziona tutti perché fa parte della nostra storia”, le sue parole.