Scontro durissimo tra Mario Adinolfi e Selvaggia Lucarelli dopo un post social con accuse pesanti. La giornalista passa alle vie legali: cosa è successo.
Mario Adinolfi e Selvaggia Lucarelli sono finiti al centro di uno scontro durissimo che ha rapidamente acceso il dibattito pubblico. Tra accuse pesanti, post sui social e parole che non sono passate inosservate, la vicenda ha coinvolto anche Lorenzo Biagiarelli e ha riportato sotto i riflettori un tema sempre più delicato: il confine tra diritto di critica, esposizione mediatica e responsabilità delle parole. Un confronto che, nel giro di poche ore, è passato dai social alle carte degli avvocati.
Lo scontro social e le accuse pubbliche
Tutto nasce da un intervento di Selvaggia Lucarelli sul caso Fabrizio Corona e sulle accuse mosse all’indirizzo di Alfonso Signorini. Un commento che non è passato inosservato e che ha scatenato la reazione di Mario Adinolfi. L’ex parlamentare, attraverso un lungo post pubblicato su Facebook, ha attaccato duramente la giornalista e il suo compagno Lorenzo Biagiarelli, accusandoli di incoerenza e di aver fatto dell’“esposizione al pubblico ludibrio” un vero e proprio metodo.
Nel suo intervento, Adinolfi scrive: “Capisco che Selvaggia voglia andare a lavorare a Mediaset per massimizzare la paga, ma rimproverare a Fabrizio Corona di “esporre al pubblico ludibrio” gente potente e con un pelo sullo stomaco alto così, quando lei e il fidanzato hanno eletto a sistema l’esposizione al pubblico ludibrio di chiunque mettessero nel mirino, mi pare un po’ troppo”. Parole che hanno immediatamente acceso il dibattito online, ma che non rappresentano ancora il punto più delicato della vicenda.

Scontro Mario Adinolfi – Selvaggia Lucarelli: la querela e la replica
Il passaggio che avrebbe fatto scattare la reazione legale di Selvaggia Lucarelli arriva subito dopo ed è quello più controverso. Adinolfi, infatti, afferma: “Avete fatto suicidare la povera gente per averla esposta al pubblico ludibrio, avete devastato carriere e imprese: adesso Selvaggia te la prendi con Corona”. Un riferimento diretto al caso della ristoratrice di Sant’Angelo Lodigiano, Giovanna Pedretti, che ha reso il post ancora più esplosivo.
Nel giro di poche ore, alla luce di queste dichiarazioni, a Mario Adinolfi è stata recapitata una lettera dell’avvocato di Selvaggia Lucarelli, con l’annuncio della querela. Lo stesso Adinolfi ha scelto di pubblicare la lettera sul suo profilo social, commentando così l’accaduto: “Interessante evoluzione del Lucarelli pensiero. Colei che contesta le lettere degli avvocati che annunciano querela inviate a chi insulta sui social, per una critica che ho espresso verso di lei in meno di quattro ore mi ha fatto già scrivere dall’avvocato annunciando querela”.
L’ex parlamentare non arretra e rilancia, sostenendo di voler dimostrare “che i due pesi e le due misure sono intellettualmente disonesti e il diritto di critica può valere persino contro di lei”. Ora la vicenda esce definitivamente dai social e approda nelle aule legali, aprendo un nuovo capitolo in uno scontro che continua a far discutere.