Maria Teresa Ruta compie 65 e si racconta in un’intervista inedita con dettagli e rivelazioni: scopri i dettagli.
Oggi, mercoledì 23 aprile, Maria Teresa Ruta spegne 65 candeline e celebra anche 40 anni di carriera tra televisione, giornalismo sportivo e racconti indimenticabili. Una figura eclettica, autentica, che ha attraversato epoche e generi, diventando un’icona della TV italiana. Per l’occasione, la conduttrice ha rilasciato una lunga intervista in cui ripercorre alcuni dei momenti più memorabili della sua vita privata e della sua carriera. Scopriamo che cosa ha rivelato.
Dai Telegatti a Maradona: i momenti indimenticabili di Maria Teresa Ruta
Maria Teresa Ruta è stata la prima donna a vincere un Telegatto nel giornalismo sportivo, la prima conduttrice alla Domenica Sportiva, la prima ad affiancare Cino Tortorella allo Zecchino d’Oro. Ma il suo racconto più curioso rimane quello legato a Diego Armando Maradona.
“Mi infilai vestita da raccattapalle in un campetto, lo feci palleggiare con i mandarini, poi mi tolsi il berretto. Così lo conquistai” ha rivelato la conduttrice televisiva.

Nel giorno del suo compleanno, la Ruta ha condiviso anche un ricordo profondo e personale: il matrimonio con Amedeo Goria, accettato da lui “anche in bianco“, in un periodo difficile della sua vita. “Avevo subito un tentativo di violenza e non riuscivo ad avere rapporti. Lui mi disse: ‘Ti sposerei comunque perché sei una donna eccezionale‘”.
Dal dolore alla rinascita con Roberto: “Il vero amore esiste”
Dopo la fine del matrimonio con Goria, Maria Teresa ha trovato la serenità con Roberto, il compagno con cui ha celebrato l’amore in tutto il mondo: “Ci siamo sposati 11 o 12 volte, ora toccherà all’India. Con lui ho capito cos’è il vero amore“.
Ancora oggi Maria Teresa Ruta è attiva, ironica, grintosa e controcorrente. Ha scritto 15 libri, tra cui uno dedicato ai cimiteri più belli del mondo. Alla domanda su cosa immagina dopo la vita, risponde con poesia: “Ho bevuto la vita tutta d’un sorso, peccato che mi è rimasta ancora tanta sete“.