Mangiare senza sale fa dimagrire: dire addio ai fastidiosi inestetismi della cellulite e ridurre il gonfiore addominale con una dieta iposodica.

Oggigiorno si sente spesso parlare del sale e di quanto faccia male. Tuttavia, non sempre è corretto generalizzare perché si tratta di un alimento presente nella dieta e indispensabile all’organismo. Naturalmente, se si esagera con il sale e con i cibi salati si incrementerà la possibilità di andare in sovrappreso, creare ritenzione idrica e lo svilupparsi di patologie mediche. Sarà dunque vero che mangiare senza sale fa dimagrire? Scopriamo come e quanto sale consumare ogni giorno nelle nostre tavole e durante gli spuntini fuori pasto.

Mangiare senza sale fa dimagrire e fa bene alla salute. Non esagerare mai con le quantità né elimiarlo del tutto dalla dieta, salvo problemi di salute.

Mangiare senza sale aiuta soprattutto le donne che vogliono sconfiggere i fastidiosi inestetismi della cellulite. Spesso questo problema affligge sia donne normopeso che sovrappeso che nonostante numerevoli diete non sono riuscite a liberarsene. Il sale è il nemico numero uno della cellulite, insieme a zuccheri e grassi. La cellulite non è altro che ritenzione idrica e quindi le scorie in eccesso si accumulano sui punti critici. Quale soluzione adottare? Mangiare senza sale, in particolare la sera, e bere tanta acqua per stimolare la diuresi.

Troppo sale, dunque, non permette una buona circolazione del sangue, che causa sovrappeso e problemi respiratori e alla vista. Quando vi preparate un piatto di pasta salate poco l’acqua di cottura e preferire il sale rosa integrale a quello raffinato. Per quanto riguarda il condimento dei cibi non occorre rinunciare al piacere della tavola. Insaporite le vostre pietanze con spezie come rosmarino, timo, salvia o alloro per carne e pesce. Le verdure saranno ottime se condite con curcuma, zenzero e filo di olio extra vergine di oliva.

 

 

 

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ultimo aggiornamento: 10 Giugno 2021 11:44


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