Mangiare fuori è allettante, farlo in casa è più salutare: ecco perché c’è più di un motivo per non andare a cena fuori. Scopri tutti i vantaggi.

I nostri ritmi di vita ci portano a lavorare di più, viaggiare di più e stressarci maggiormente, ecco perché siamo sempre più portati a mangiare fuori casaL’idea di passare il tempo libero a preparare dei piatti fatti in casa ha perso il suo splendore negli ultimi decenni. Allo stesso tempo, contrastare il nostro stile di vita sedentario con cibi sani non è sempre facileTuttavia , è importante notare che i pasti fatti in casa migliorano la salute, secondo uno studio del 2017, in quanto promuovono il consumo di più prodotti freschi più sani.

Inoltre, preparare da sé il cibo ha molti vantaggi. Questi possono riguardare la salute, il budget e la gestione del tempo. Se stai cercando la giusta motivazione, qui ci sono quattro dei vantaggi più notevoli del cucinare i pasti nella tua cucina. 

Il cibo fatto in casa è più nutriente

Nessuno sarà sorpreso nel sapere che mangiare fuori significa consumare un sacco di cibi grassi o zuccherati. Questi alimenti non sono l’ideale per i nostri girovita. Per non parlare della moda dell’all you can eat, che ci porta a mangiare smisuratamente per giustificare la spesa. 

La cucina casalinga, oltre a garantire le porzioni adeguate, fornisce tutti i nutrienti di cui abbiamo bisogno senza l’impiego di ingredienti grassi e zuccherati. Saresti sorpreso di quanti problemi di peso possano essere risolti preparando i tuoi piatti. Pensa, inoltre che la dieta mediterranea è la nuova alleata contro l’alzheimer.

Il cibo fatto in casa permette di risparmiare denaro

Nei ristoranti non paghi il piatto in sé, visto che il ristoratore deve far fronte a tutta una serie di costi, che vanno dai costi operativi, ai salari, all’assicurazione, alla pubblicità e ad una miriade di altre spese. Quello che ordini in un ristorante può essere fatto a casa per una frazione del costo, anche perché non ti serve necessariamente una cucina attrezzatissima. Avere un paio di pentole e padelle ti basterà per metter su un buon pasto.

Tuttavia, sapere come scegliere le pentole può aiutare a ridurre i tempi di cottura e preparazione. Ciò renderà più veloce la tua cucina casalinga, oltre che più economica. Quando ci pensi da questo punto di vista, andare al ristorante può sembrare inutile.

Cibo fatto in casa
Fonte foto: https://www.pinterest.it/pin/508414245430092332/ https://www.pinterest.it/pin/565905509422007271/ https://www.pinterest.it/pin/350647520980362761/

Il cibo fatto in casa è più sicuro

Infezioni del tipo salmonella ed e. i coli sono fortunatamente evitabili mangiando in casa. Mettere la preparazione dei pasti nelle proprie mani rimuove molti problemi di sicurezza alimentare. Questo perché lavi personalmente i cibi e verifichi di averli cotti a sufficienza. Ma anche la pulizia è essenziale, così come mantenere carni e verdure crude su taglieri separati. Infine, ricordati di lavarti accuratamente le mani durante ogni fase del processo di cottura

Ruth Frechman dell’Academy of Nutrition and Dietetics sottolinea che il cibo preparato a casa può essere conservato in modo sicuro per diversi giorni. Inoltre, può anche essere cucinato in anticipo per essere mangiato durante la settimana. Tieni presente che questo è possibile solo se segui le corrette tecniche di preparazione e conservazione

Il cibo fatto in casa è privo di additivi alimentari

I progressi della scienza hanno fatto sì che gli alimenti possano essere conservati grazie agli additivi alimentari. Abusarne, però, può causare gravi problemi alla saluteI loro effetti possono portare a pressione sanguigna irregolare o ad una maggiore possibilità di sviluppare il cancro.

Nel complesso, cucinare nella tua cucina con i tuoi ingredienti significa avere il controllo di ciò che mangi e sapere cosa assimila il tuo corpo. Ciò contribuirà al miglioramento della tua salute e di quella della tua famiglia. 

DONNAGLAMOUR ULTIM'ORA

ultimo aggiornamento: 7 Dicembre 2018 20:17


Le donne anziane non godono di salute come gli uomini anziani? Sì, lo conferma uno studio

La sindrome di Burnout: quando il lavoro ti porta all’esaurimento