Lucia Pagano è la prima donna nella storia di Montecitorio a ricoprire il ruolo di Segretario Generale della Camera.
Nell’Ufficio di presidenza della Camera è stato trovato un accordo sulla nomina del nuovo segretario: Lucia Pagano, proposta dalla presidente Laura Boldrini, è stata eletta con 14 voti favorevoli e solo 4 sfavorevoli (Luigi Di Maio, Riccardo Fraccaro e Claudia Mannino del Movimento 5 stelle e Edmondo Cirielli di Fratelli d’Italia).
Lucia Pagano, che attualmente è a capo del servizio Affari generali di Montecitorio, è la prima donna a ricoprire l’incarico di segretario generale della Camera e andrà a sostituire il segretario uscente, Ugo Zampetti, che raggiunti i 65 anni lascia dopo oltre 15 di permanenza su una poltrona cruciale.
Il renziano Roberto Giachetti del Pd, che già si era opposto ai favoriti di Boldrini nella prima votazione, e Stefano Dambruoso di Scelta Civica non hanno partecipato al voto.
La presidente della Camera ha postato una foto con Lucia Pagano su Twitter:
Grande soddisfazione per Lucia Pagano nuova Segretaria Generale @Montecitorio.Prima donna al vertice amministrazione pic.twitter.com/rMbqGYVPOe
— laura boldrini (@lauraboldrini) 9 Gennaio 2015
La figura del segretario generale, massima autorità amministrativa nel palazzo, è un importante snodo politico-burocratico dal quale dipende il funzionamento della macchina legislativa. Cura la preparazione dei lavori parlamentari, assiste il presidente della Camera durante le sedute, esercita funzioni di indirizzo, vigilanza e controllo di tutta l’attività dell’Amministrazione, ha la rappresentanza legale dell’intera struttura amministrativa ed è il capo del personale impiegato tra aula e commissioni.
In questo momento i segretari generali di Camera e Senato sono entrambi donne: Lucia Pagani alla Camera e Elisabetta Serafin a Palazzo Madama.