Delta Network
Avvistati sulle passerelle giacconi da montagna e giubbotti da biker nelle collezioni autunno/inverno 2020-2021 di Louis Vuitton. Scopriamo di più!
La maison di moda Louis Vuitton ha presentato la sua collezione autunno/inverno 2020-2021 e ancora una volta il designer Nicolas Ghesquière rompe gli schemi dando voce all’innovazione. Un mix di stili accostati che vanno a coniugare epoche differenti in un equilibrio artistico di rilievo. Mondi e periodi storici differenti si uniscono sottolineando che la libertà espressiva di stile è la chiave giusta per la moda della stagione.
Scopriamo qualcosa di più!
Louis Vuitton: collezione autunno/inverno 2020
Secondo la passerella di Louis Vuitton, parola d’ordine della prossima stagione è osare! La linea presentata rompe la barriera dell’estetica illustrando capi reinventati che vanno al di là di ogni schema conosciuto.
Hanno sfilato giacche da torero decorate con nappe, ma abbinate a pantaloni da biker, pantaloni in acetato abbinati a bomber anni ’70, giacche da biker indossate con i più classici tailleur.Il classico unito al moderno, in un mix accattivante e fuori da ogni canone conosciuto dalla moda attuale.
Il messaggio di Nicolas Ghesquière
Con questa collezione, il designer Nicolas Ghesquière ha voluto sottolineare la libertà nella scelta del proprio stile. Ognuno di noi è libero di esprimere il proprio stile nella maniera più consona al proprio carattere. Unire capi di mondi e tagli differenti può sembrare eccentrico, ma nel suo insieme arriva a creare outfit interessanti e senza precedenti.
Riuscire a rompere i rigidi protocolli imposti dalla moda aiuta a mettere in risalto l’anima di chi indossa quegli abiti. Osare senza paura di sbagliare è il primo passo per cristallizzare la propria identità e far spiccare la propria personalità. Ognuno di noi scrive la propria storia, ma riuscendo a fare un passo verso uno stile diverso può portare alla totale espressione della creatività e di sè.
La quarantena fa ingrassare? Scarica QUI la dieta da seguire ai tempi del coronavirus.
Seguici su Facebook
