Dal debutto nel 2004 con l’album “21 luglio” al grande salto con la partecipazione al reality show “L’Isola dei FamosI”: scopri la carriera di Nancy Coppola

Voce di Napoli, Nancy Coppola sta vivendo un periodo di grande popolarità complice la partecipazione alla dodicesima edizione del reality show “L’Isola dei Famosi“.

Il debutto

Sin da bambina Nancy Coppola sognava di fare la cantante. Le canzoni di Gigi Finizio hanno accompagnato la sua infanzia ed adolescenza sino a quando, a soli 15 anni, ha cominciato a darsi da fare per realizzare il suo sogno. Giovanissima comincia ad esibirsi in alcuni pub e locali di Napoli riuscendo nel 2004 a debuttare nell’industria discografica con il disco “21 luglio”. Un album autobiografico che viene accolto calorosamente dal pubblico partenopeo. Nancy comincia così la sua carriera artistica riuscendo in pochi anni a conquistare una grande fetta di pubblico ed esibendosi in feste di piazza, cerimonie, ecc. Pubblica diversi album di successo, comincia a scrivere le sue canzoni e alcuni suoi brani registrano veri e propri record per una cantante neomelodica.

Il successo

Nancy Coppola viene letteralmente travolta da un’onda di successo. Tutte le sue canzoni conquistano il cuore del pubblico partenopeo (e non solo) come “Ragazza Madre”, brano autobiografico, che ad oggi ha superato i 5 milioni di visualizzazioni su YouTube. Non solo cantante, ma anche attrice. Così Nancy Coppola debutta anche a teatro con lo spettacolo “21 Luglio Na Storia Over” in cui racconta la sua vita. Oltre alla musica e al teatro, la cantante si fa conoscere anche nel mondo della televisione partecipando a due programmi di grande successo trasmessi su Real Time: “Il boss delle cerimonie” e “Napoli Sound”. La consacrazione mediatica arriva con la dodicesima edizione de “L’Isola dei Famosi”: Nancy Coppola è la prima cantante neomelodica a partecipare al reality show di punta di Canale 5.

DONNAGLAMOUR ULTIM'ORA

ultimo aggiornamento: 21 Giugno 2021 9:26


3 Febbraio: il Santo del Giorno è San Biagio

La carriera di Alessandro Calabrese