Idea per un weekend a Lussemburgo

Un weekend all’insegna del sogno

Ecco una bella idea per trascorrere un fine settimana in completo relax in una città dell’Europa centrale forse poco conosciuta, eppure incredibilmente ricca di attrazioni e interessi.

Idea Lussemburgo città

La sede dell’ultimo Granducato del mondo ha una natura che sembra non abbandonare le atmosfere e i ricordi principeschi e nobiliari, tantissimi sono i castelli e le architetture in stile rinascimentale e medievale poste in varie zone della città spesso, immerse nella natura delle vallate o dei costoni rocciosi, in posizione strategica.

Il modo migliore per visitare la città è utilizzare i mezzi o una bicicletta per percorrere quelle vie che tra natura e modernità rivelano una città dal passato lungo e intenso e una modernità che i grattacieli testimoniano molto bene.

Se avete la fortuna di fare il viaggio durante la vendemmia non potete perdere la via dei Vini, che tra cantine e vigneti coltivati sulle vallate rivelano una delle eccellenze di una terra straordinaria.

Gli amanti dell’arte non si lasceranno sfuggire il Mudam, un museo che non raccoglie un’esposizione permanente ma solo temporanee arricchendosi di volta in volta di idee e progetti diversi da scoprire; il Palazzo Granducale con i suoi sfarzosi ambienti medievali, le casematte di Bock, sintomo di una storia militare ancora ben presente.

Le vie principali, del centro storico, tutte pedonali, e quelle nei pressi delle Gare, le stazioni, sono perfette per gli acquisti, non solo lusso e sfarzo legato ai marchi eleganti che qui hanno i loro atelieur, Vuitton e Cartier su tutti, bensì negozi tradizionali dove acquistare qualcosa di tipico; infine in queste vie impossibile non rimanere affscinati dalle pasticcerie dove l’anima tedesca e francese qui si fonde per dare un gusto magnifico a dolcetti belli e buoni.

Le cose da vedere e fare sono moltissime ma la città offre una chiave di lettura che è più semplice privandosi di mappe e guide e semplicemente montando in sella alla bici e lasciando che siano i pedali a farcela scoprire.