Le frasi più iconiche e provocatorie di Beppe Grillo: citazioni celebri tra satira, politica e verità scomode. Da comico a leader, sempre controcorrente.
Nato a Genova il 21 luglio 1948, Beppe Grillo ha iniziato la carriera come cabarettista negli anni ’80 riuscendo a conquistare il grande pubblico in trasmissioni televisive come Te la do io l’America e Fantastico. Ma è sul palco e sul suo blog che ha trovato la più efficace arena per mescolare satira e denuncia, diventando un simbolo della protesta civile e politica in Italia.
Le frasi più “concrete” di Beppe Grillo
Beppe Grillo non ha mai fatto mistero delle sue idee taglienti e talvolta spregiudicate e alcune espressioni hanno conquistato l’immaginario collettivo per la loro schiettezza, diventando parte del linguaggio comune. Negli anni più recenti ha vissuto tensioni con il Movimento 5 Stelle: nel 2024 il partito ha ufficialmente interrotto i legami con lui, evidenziando lo scarto tra l’anima provocatoria originaria e l’attuale linea istituzionale.
Ecco alcune delle sue perle più celebri:
- I politici devono essere considerati dipendenti del popolo italiano: dipendenti con un contratto a tempo determinato.
- Consumo ergo sum: mi consumo ergo sono un coglion*.
- La vita è una tempesta, ma prenderlo nel cul* è un lampo.
- Credo nella reincarnazione: per questo ho fatto testamento lasciando tutto a me stesso!
- Adesso, con l’Europa unita, un disoccupato di Benevento può andare a fare il disoccupato a Stoccolma.
- La banche ti chiedono soldi e fiducia, però legano la biro a una catenella.
Le frasi più irriverenti e provocatorie
Beppe Grillo è famoso anche per la satira caustica verso potere e istituzioni. Per questo motivo, vi offriamo a seguire una lista di alcune sue frasi memorabili da tenere a mente. Il passaggio dalla televisione al web e alla piazza l’ha trasformato in una figura emblematica: amato dagli anti‑sistema, criticato dagli establishment, ma sempre capace di far parlare di sé.
- La scienza è quella disciplina che permette a un coglion* di questa generazione di superare i traguardi raggiunti dal genio della generazione precedente.
- La politica non è l’arte di imporre le migliori soluzioni ma di impedire le peggiori.
- Quando la verità è sostituita dal silenzio, il silenzio è menzogna.
- L’economia se dovessi visualizzarla così, con un’immagine, sarebbe un cane, gioioso, ma non muove la coda: è la coda che muove il cane.
- L’energia è la civiltà. Lasciarla in mano ai piromani‑petrolieri è criminale. Perché aspettare che finisca il petrolio? L’età della pietra non è mica finita per mancanza di pietre.
- Chi striscia non inciampa.
- Sei di sinistra? Non lo so… io sono stato fermo: si sono spostati tutti gli altri.
- Un italiano è un latin lover, due italiani sono un casino, tre italiani fanno quattro partiti.