Il filantropo è una persona che fa opere di bene, che tiene agli altri e ai loro diritti. Un individuo che desidera pari opportunità per tutti. Eccone il significato!

Si sente spesso parlare di filantropo, ma cosa vuol dire? Qual è il significato di questo termine? Il filantropo ha a che fare con la filantropia, che non è altro che amore verso il prossimo. Dunque, questa figura si sforza di operare a favore degli altri. Scopriamo insieme di più su questa parola, la sua origine e nel dettaglio cosa fa il filantropo?

  • Origine: dal greco antico;
  • Quando viene usato: per indicare un soggetto che compie opere di bene verso il prossimo;
  • Lingua: italiano;
  • Diffusione: Italia.

Origine e un sinonimo di filantropo

La parola filantropia deriva dal greco antico: philía, che sta per amicizia, e ànthropos, che vuol dire uomo. Il sostantivo è filantropo: indica una persona che svolge opere di bene nei confronti della comunità in cui vive, o più in generale verso il prossimo.

Sostiene un’attività a scopo benefico e fa della solidarietà nei confronti dei meno fortunati: di questo si parla quando si sente la parola filantropo. Un sinonimo di questa è benefattore, o anche altruista.

donare soldi ai meno abbienti
donare soldi ai meno abbienti

Per stare bene tutti, bisogna avere pari diritti. Questo è il concetto che sta alla base dei tre dettami della Rivoluzione francese: liberté, égalité, fraternité. Da questi principi deriva il significato di filantropo nella sua accezione più moderna.

Che cosa fa il filantropo

Il filantropo è una persona che si mette a disposizione di altri, cercando di far stare meglio chi è in brutte condizioni. Solitamente queste figure operano a sostegno di gruppi o popolazioni con scarsi diritti. Fanno parte di associazioni benefiche, spesso ne sono a capo o sono addirittura dei benefattori. I loro enti di beneficenza per molti sono dei veri e propri salvavita.

Filantropo, un mestiere e una missione

Non è necessario essere milionari per diventare filantropo. Ciò che davvero conta è il mettersi al servizio di chi ne ha bisogno. Per avviarsi a questo mestiere, se così si può definire, è importante porsi degli obiettivi da raggiungere per mostrare la propria sconfinata generosità. Non è necessario recarsi in posti del mondo dove ci sono guerre o i popoli hanno meno diritti degli occidentali, si può operare anche a livello locale, magari in infrastrutture, come ospedali.

Fare volontariato è il modo più semplice per essere considerato un filantropo vero e proprio. Non solo operare sul campo ma anche coinvolgere e sensibilizzare gli altri fa parte del proprio operato. Inoltre, il filantropo oggi è anche qualcuno che partecipata economicamente a sostegno di alcune cause. Ovviamente non a tutte, ma solo a quelli a cui si tiene di più.

Bill Gates
Bill Gates

Nonostante ciò, i filantropi famosi sono anche dei veri e propri benefattori, persone che hanno cambiato le sorti di uomini e donne. Tra i più celebri citiamo Cook, Carnegie, Soros e Bloomberg, ma anche Bill Gates e Melinda. Tra gli attivisti e più noti filantropi italiani spicca invece il nome di Gino Strada.

Esempi d’uso

Ecco alcuni esempi d’uso in frasi italiane:

“Ha una reputazione da filantropo, in quanto è sempre molto attivo nell’aiutare gli altri”

“Essere un filantropo è una vocazione. Basta poco, anche fare semplice volontariato”.

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ultimo aggiornamento: 8 Novembre 2022 9:55


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