Un raschiamento è qualcosa che non vorremmo mai augurarci, purtroppo. Ma dopo quanto tempo possiamo avere rapporti sessuali?

Il raschiamento è una procedura chirurgica, questo lo sanno tutti. Cosa succede? Si dilata la cervice dell’utero e si rimuove l’endometrio.

Si ricorre a raschiamento terapeutico, ad esempio, per rimuovere del tessuto uterino per aborto. Ma talvolta avviene anche per rimuovere piccoli pezzi di placenta, dopo il parto. E’ certamente una procedura che non ci auguriamo, perché è una ulteriore trafila ospedaliera dopo il parto, ma tant’è.

Serve soprattutto a prevenire infezioni o sanguinamenti. Si effettua chiaramente in una struttura clinica e in day hospital. Si raccomanda sempre di non mangiare o bere prima dell’intervento, per ridurre al minimo il rischio di rimettere. E’ semplice il decorso, tanto che entro un giorno o due si possono riprendere le normali attività.

Il tipo di anestesia è generale, ma si può anche fare grazie ad un farmaco anestetico localmente e l’intervento dura circa davvero pochissimo: 15 minuti in genere. Non si avranno cicatrici, in quanto si opera attraverso la vagina e il collo dell’utero è pulito con una soluzione antisettica.
Dopo il raschiamento si consiglia di non guidare o per circa 24 ore, mentre il primo ciclo mestruale non segue regole precise, può mostrarsi regolare, oppure ritardare. Ma una cosa è quasi certa: dopo il raschiamento il flusso è abbondante.

Quando poter riprendere ad avere rapporti sessuali? Da almeno due settimane in poi, sempre dietro consiglio e diagnosi medica.

DONNAGLAMOUR ULTIM'ORA

ultimo aggiornamento: 23 Ottobre 2020 11:09


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