Delta Network
La città di Sanremo offre molti spunti per il turismo (oltre il Festival): ecco che cosa vedere, le principali attrazioni e le specialità da provare!
In occasione del Festival della canzone italiana, oppure in un qualsiasi altro weekend dell’anno, è sempre una buona idea visitare la città di Sanremo, la capitale della Riviera dei fiori. Nota per il suo clima mite e dolce e per le sue tante bellezze architettoniche e artistiche, la Città dei Fiori merita sicuramente una visita, anche solo per assaggiare una delle tante prelibate specialità liguri!
La città di Sanremo è sicuramente nota soprattutto per il Festival, che si svolge ogni anno dal 1951 al teatro dell’Ariston, ma questo non è il solo motivo per cui vale la pena visitarla! Scopriamo insieme che cosa fare a Sanremo.
Cosa vedere a Sanremo?
• Iniziamo dalla celebre pedonale Via Matteotti (anche detta La Vasca). Lunga circa mezzo chilometro, è celebre soprattutto per il Teatro Ariston, situato al civico 212. Molto piacevole e chic, in via Matteotti a Sanremo trovate anche negozi per lo shopping di ogni tipo.
Una chicca che non potete perdervi: anche qui c’è una sorta di Walk of Fame (come quella di Hollywood)! Lungo via Matteotti ci sono infatti tante targhe con i titoli, i nomi e l’anno dei vincitori del Festival della Canzone Italiana dal 1951 ad oggi.
• Il casino di Sanremo, con la sua facciata liberty (opera dell’architetto Ferret) è senza dubbio uno dei simboli della città. È una della quattro case da gioco italiane: chiunque può entrare purché maggiorenne e vestito in modo consono.
• Turismo religioso a Sanremo. Per gli amanti di chiese e storia dell’arte, è d’obbligo una tappa alla Concattedrale di San Siro, l’edificio religioso più antico della cittadina.
La Chiesa Russo Ortodossa, invece, è un edificio dall’architettura molto particolare: vi sembrerà quasi di respirare l’aria della piazza Rossa di Mosca!
All’interno del quartiere Pigna, uno dei più antichi, sorge poi il Santuario della Madonna della Costa: la facciata barocca colpisce, mentre all’interno possiamo trovare statue in legno dei vari santi. Tutto il quartiere della Sanremo vecchia è un susseguirsi di edifici carichi di storia e imperdibili e piccoli caruggi (così sono chiamati i vicoli in dialetto).
• Gli amanti delle ville storiche e dei giardini, a Sanremo possono deliziarsi con Villa Ormond, Villa Nobel, e Villa Zirio.
Di Villa Ormond è degno di nota il ricchissimo parco, pieno di piante esotiche, che non a caso viene spesso scelta come location per matrimoni. Villa Nobel, invece, è stata la casa del chimico e imprenditore che fondò l’omonimo premio: al suo interno potete anche trovare il museo delle sue scoperta. Villa Zirio, con i suoi meravigliosi giardini, infine, è sede dell’antichissima Orchestra Sinfonica.
Cosa mangiare a Sanremo?
Per assaporare a 360 gradi l’esperienza della rivera ligure, però, non si può pensare di non gustare nulla!
Anche se non siete dei più avventurosi a tavola, tra i piatti tipici liguri è d’obbligo assaggiare un pezzo di focaccia genovese. Pensate che i locali la gustano direttamente nel cappuccino! Tra le altre ricette liguri, poi, vi consigliamo la farinata di ceci, le trofie al pesto e i panigacci.
Seguici su Facebook
