Come usare olio di neem come insetticida

Proprietà e utilizzi dell’olio di neem, l’insetticida naturale che ci protegge efficacemente dalle zanzare rispettando l’ambiente.

Da millenni l’olio di neem è conosciuto per le sue proprietà repellenti per gli insetti ed atossiche per l’uomo. Da secoli i semi della pianta di neem, conosciuta in India come “farmacia del villaggio” per i suoi usi terapeutici, vengono spremuti a freddo per ottenere un olio concentrato e pronto all’uso. Si è scoperta la sua eccellente efficacia antizanzare, contro le larve e contro gli insetti adulti, che non ne sopportano l’odore. L’olio di neem è completamente privo di effetti collaterali e può essere impiegato in tutta tranquillità anche sui nostri animali da compagnia allo stato puro, oppure può essere diluito in acqua nella proporzione di 1 ml d’olio per 100 ml d’acqua e spruzzato direttamente sulle superfici e sulla cute oppure vaporizzato nell’ambiente, anche all’esterno. Essendo fotosensibile, si dimostra maggiormente efficace se utilizzato dopo il tramonto. Per una protezione più localizzata, possiamo aggiungere qualche goccia di olio di neem alla crema per il corpo e spalmarla nelle zone più esposte alle punture di insetto. Per i nostri amici a quattro zampe, esistono in commercio delle pratiche salviettine imbevute di olio di neem da passare sul manto, insistendo sulle orecchie e nelle zone meno coperte di peli, per garantire loro tutta la protezione dalle punture di zanzare, tafani ed altri insetti che possono rivelarsi molto dannosi oltre che per la disinfestazione dai parassiti come pulci e zecche. Se vogliamo utilizzare l’olio di neem come larvicida sarà sufficiente versare qualche goccia nei posti dove l’acqua tende a stagnare, come sottovasi e grondaie, per impedire alle zanzare di svilupparsi e raggiungere lo stato adulto. Non solo come repellente, l’olio di neem si rivela molto prezioso anche dopo le punture di zanzare, basta applicare direttamente sulla zona interessata e dopo pochi minuti sparirà il rigonfiamento ed il prurito.