Una delle vitamine più note e studiate è la vitamina C, o acido ascorbico. I suoi effetti positivi sul nostro organismo sono molteplici, ed è pertanto fondamentale assumerne nella giusta dose giornaliera: ecco attraverso quali cibi

La vitamina C potrebbe definirsi una delle sostanze più necessarie all’organismo umano. Serve infatti come antiossidante, quindi protegge dall’invecchiamento cellulare; inoltre serve per la formazione del collagene, che è ciò che forma i tessuti del nostro corpo. Aiuta l’assunzione di sostanze come il ferro, e coopera alla metabolizzazione dei carboidrati.

Mediamente un soggetto adulto dovrebbe assumerne almeno 60 mg al giorno, per prevenire lo scorbuto e curare l’anemia, per aiutare la robustezza delle ossa e contribuire alla produzione di globuli rossi. L’aspetto più noto della vitamina C è la sua attività di prevenzione nelle forme influenzali.

Come è ben noto, la vitamina C è abbondantemente presente in tutti gli agrumi, ma non solo. Ne è ricco anche il pomodoro, il ribes nero e la papaya. La contengono molte verdure come i peperoni, gli asparagi, gli spinaci, i broccoli, e infine le fragole.

Sintomi da carenza di vitamina C sono le gengive sanguinanti e doloranti, e la difficoltà a guarire da forme influenzali.

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ultimo aggiornamento: 13 Luglio 2020 9:40


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