La rosa di Natale è un fiore adorabile e portatore di quello spirito speciale che ci fa sentire subito più felici. Come coltivarla?

E’ detta anche Elleboro ed è perenne, deliziosa, molto diffusa. Sboccia singolarmente, oppure in un gruppo di fusti molto ramificati, dipende dalla posizione.

Sicuramente nel periodo più fresco dell’anno li vediamo alla loro massima fioritura e bellezza, ecco perché si chiamano anche “rose di Natale”. La bella corona viene meno nei mesi caldi, in estate, sviluppano infatti nuove foglie.

Come coltivare questo adorabile fiore? Non è facile come sembra, prima di tutto perché hanno un comportamento opposto agli altri fiori, come abbiamo visto. Se ci si vuole impegnare con costanza, si può ottenere un buonissimo risultato di anno in anno, dando forza alla pianta anche se coltivata in città.

Gli Ellebori sono infatti piante originarie di zone montuose e collinari, ecco perché non amano il caldo e si devono coltivarli in una zona semi-ombreggiata. In estate dove, devono infatti avere riparo dal sole diretto.

Come terriccio, preferiamo quello con ph alcalino, profondo e ricco di materia organica. La cosa più giusta da fare è usare del concime granulare in autunno, spargendolo gradualmente intorno alle nostre piante.

Con questi piccoli accorgimenti, la vegetazione sarà ricca e rigogliosa nei mesi di ottobre fino ad aprile. Molto bello l’effetto “neve” che donano nei mesi invernali… il Natale è l’essenza di questi fiori bianchissimi!

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ultimo aggiornamento: 24 Novembre 2020 11:03


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