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Chiara Ferragni, dure accuse: “Assunta perché trans e nera”. La smentita dell’azienda.

Chiara Ferragni sorridente

Ex dipendente accusa Chiara Ferragni, l’azienda replica e annuncia azioni legali, l’accusa: “Assunta perché trans e nera”.

Una testimonianza dura e carica di sofferenza ha riacceso l’attenzione attorno a Chiara Ferragni. Marayah, ex dipendente e volto comparso anche nella docu-serie The Ferragnez, ha raccontato a Mow Magazine la propria esperienza, parlando di umiliazioni sul lavoro, emarginazione e di un licenziamento che l’avrebbe condotta a un crollo personale. La replica non si è fatta attendere: l’azienda che gestisce il brand di Ferragni ha respinto ogni accusa, annunciando azioni legali. Ma scopriamo che cosa sta succedendo.

Le accuse di Marayah contro l’azienda di Chiara Ferragni

Marayah, ragazza transgender di origini ghanesi cresciuta in Italia, ha ripercorso la propria vicenda partendo dall’incontro con Chiara Ferragni durante le riprese di The Ferragnez. In quell’occasione, l’influencer le aveva offerto un lavoro definendola “Una persona che se lo merita“. L’assunzione, avvenuta nel 2022, inizialmente sembrava un’occasione preziosa: “Ero solo felice, dopo tanti colloqui andati male non mi sono fatta domande“. Ma la situazione si sarebbe presto trasformata in un incubo.

Chiara Ferragni
Chiara Ferragni – www.donnaglamour.it

Assunta come receptionist, Marayah ha raccontato di essere stata impiegata anche in mansioni umilianti, come la pulizia dei bagni. Le voci di derisione nei gruppi interni, il sospetto che la sua immagine potesse “danneggiare il brand” e infine il licenziamento dopo due anni di contratto a tempo indeterminato l’avrebbero fatta sprofondare. “Dopo il licenziamento sono caduta in depressione. Non riuscivo ad accettare di essere di nuovo al punto di partenza. Ho tentato il suicidio” ha dichiarato.

Nelle sue parole non manca un paragone con altri personaggi noti: “Da Giuseppe Fiorello e sua moglie Eleonora Pratelli ho ricevuto vero supporto, anche economico. Loro non ci hanno fatto una serie tv sopra, né hanno avvisato i giornali. La differenza è evidente“.

La replica di Fenice Srl

Le dichiarazioni hanno rapidamente sollevato clamore mediatico. Con una nota ufficiale, Fenice Srl, la società che gestisce il marchio di Chiara Ferragni, ha smentito la ricostruzione dell’ex dipendente. “Fenice Srl smentisce categoricamente l’intera vicenda e diffida chiunque dal riprenderla strumentalmente” si legge nel comunicato.

La stessa Chiara Ferragni, tramite l’azienda, ha fatto sapere di aver già incaricato i legali di procedere nei confronti di Marayah per diffamazione e minacce. La vicenda resta dunque aperta, tra accuse gravi e una risposta decisa che lascia intravedere un lungo scontro legale.

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ultimo aggiornamento: 26 Agosto 2025 16:29

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