Sandra Studer è stata annunciata come una delle conduttrici dell’Eurovision Song Contest 2025: ecco chi è.
Da quando, nel 2025, sono stati annunciati i nomi delle conduttrici dell’Eurovision Song Contest di Basilea si è creata grande curiosità attorno alla figura di Sandra Studer, affiancata sul prestigioso palco da Hazel Brugger e da Michelle Hunziker. Ma chi è la Studer? Oltre ad essere una conduttrice televisiva, è anche una famosa cantante svizzera. Ma scopriamo tutti i dettagli sulla sua vita e sulla sua carriera.
Chi è Sandra Studer: biografia e carriera
Sandra Studer è nata a Zurigo il 10 febbraio del 1969 sotto il segno dell’Acquario. Il padre è svizzero mentre la madre è di origini spagnole. La cantante è cresciuta nella città svizzera di Zollikerberg. Presto si innamora dell’arte e dello spettacolo, e già da piccola inizia a frequentare studi di danza e pianoforte, per poi esordire come cantante ad appena 17 anni.
Nonostante la sua passione per la musica, Sandra decide di proseguire gli studi accademici in germanistica, musicologia ed educazione civica presso l’Università di Zurigo.
Il suo debutto discografico arriva nel 1987, e nel 1990 partecipa, con il nome d’arte di Sandra Simó, alla selezione svizzera per l’Eurovision Song Contest. Pur arrivando ultima, l’anno successivo partecipa nuovamente, conquistando la vittoria, che le ha permesso di rappresentare la svizzera durante la competizione europea che si tenne a Roma nel 1991.
Oltre alla musica, Sandra si è anche dedicata alla televisione, e diventa conduttrice televisiva e commentatrice per la SRG SSR dell’Eurovision Song Contest.
Ha anche partecipato alla versione tedesca de Il Cantante Mascherato arrivando seconda. Nel 2025 è stata annunciata, insieme a Michelle Hunziker e a Hazel Brugger, come conduttrice dell’Eurovision Song Contest di Basilea.
Sandra Studer: la vita privata
Sandra si è sposata nel 1997 con Luka Müller. Insieme hanno avuto quattro figli. Insieme alla famiglia vive a Meilen, nel Canton Zurigo.
Curiosità su Sandra Studer
-Parla fluentemente quattro lingue: il tedesco, l’inglese, il francese e lo spagnolo.
