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Chi è Nadia Urbinati, tutte le curiosità sulla nota politologa

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Chi è davvero Nadia Urbinati? Nota per la sua professione di teorica politica, la donna ha un curriculum di tutto rispetto in ambito accademico: conosciamo meglio la sua storia!

Teorica politica italiana, Nadia Urbinati è una docente di teoria politica alla Columbia University. Ma cosa sappiamo sul suo conto? Scopriamo tutto sulla sua carriera e sulla biografia, ripercorrendo la sua storia. 

Nadia Urbinati, chi è: biografia e carriera

Nata a Rimini il 26 gennaio 1955, sotto il segno zodiacale dell’Acquario, Nadia Urbinati ha avviato il suo percorso accademico con una laurea in Filosofia presso l’Università di Bologna, una formazione che ha costituito le fondamenta per il suo sviluppo come politologa e storica del pensiero filosofico. In seguito ha conseguito il dottorato di ricerca presso l’Istituto Universitario Europeo di Firenze.

Urbinati è un’esperta di pensiero politico moderno e contemporaneo, con un focus particolare sulle tradizioni democratiche e antidemocratiche. Si è poi trasferita negli Stati Uniti, dove ha intrapreso una brillante carriera accademica. Insegna alla Columbia University, dove ha anche co-presieduto il seminario accademico dedicato al pensiero politico e sociale.

Prima di approdare alla Columbia University, Urbinati ha fatto parte della School of Social Sciences dell’Institute for Advanced Study di Princeton, nel New Jersey, e ha ricoperto il ruolo di Laurance S. Rockefeller Visiting Fellow presso l’University Center for Human Values della stessa università. 

In Italia, Nadia Urbinati è professore ospite permanente presso la Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa e ha insegnato anche all’Università Bocconi di Milano, a Sciences Po di Parigi e all’Università di Campinas, in Brasile.

La vita privata

Pur essendo una figura di spicco nel panorama accademico, Urbinati mantiene una grande riservatezza sulla propria vita privata. Non sono disponibili informazioni pubbliche su relazioni sentimentali o figli, segno di una scelta consapevole di tenere separata la sfera personale da quella professionale.

In merito al privato della politologa, sappiamo solo che è una cittadina italiana naturalizzata statunitense.

Le curiosità su Nadia Urbinati

– Nel 2004 le viene assegnato il David and Elaine Spitz Prize della Conference for the Study of Political Thought. Riceve questo premio per il suo volume Mill on Democracy: From the Athenian Polis to Representative Government, come migliore monografia sul liberismo democratico pubblicato nel 2002.

– Ha vinto vari riconoscimenti tra cui il The Lenfest Distinguished Columbia Faculty Award.

– Dal 2019 collabora con il Corriere della Sera e con il settimanale Left. Collabora anche L’Unità, La Repubblica, Il Fatto Quotidiano e con Il Sole 24 Ore.

– Ha pubblicato diversi saggi sul liberalismo, su John Stuart Mill, sull’individualismo, sui fondamenti della democrazia rappresentativa, su Carlo Rosselli.

– Nel 2008 è stata nominata dal presidente della Repubblica Napolitano Commendatore dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana “per il suo contributo allo studio della democrazia e alla diffusione del pensiero liberale e democratico italiano all’estero”.

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ultimo aggiornamento: 17 Giugno 2025 15:36

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