Attraverso il suo lavoro, Gabriella Greison ha reso i concetti complessi della fisica quantistica accessibili ai non specialisti del settore.
Gabriella Greison è una fisica, scrittrice, attrice e divulgatrice scientifica, che si è imposta all’attenzione grazie al suo lavoro nella comunicazione della fisica quantistica, che ha reso accessibile e coinvolgente, attraverso spettacoli teatrali, libri e conferenze.
Biografia e formazione di Gabriella Greison
Nata a Milano, il 7 ottobre 1974, sotto il segno della Bilancia, da genitori genovesi e scozzesi, Gabriella Greison è cresciuta con una forte passione per la scienza e la narrazione. Si è laureata in Fisica nucleare presso l’Università degli Studi di Milano, con una tesi svolta in parte al CERN di Ginevra ed all‘École Polytechnique di Palaiseau, vicino a Parigi.
Dopo la laurea, ha lavorato come ricercatrice e docente, ma si è presto dedicata alla divulgazione scientifica, combinando il rigore accademico con un approccio più accessibile a tutti.
La sua carriera
Come divulgatrice si è distinta per il suo stile originale, caratterizzato dalla combinazione di scienza, narrazione e performance. Come rappresentante del mondo scientifico, si è fatta notare in diverse aree. Infatti come autrice ha pubblicato diversi libri che raccontano la fisica quantistica e le vite di grandi scienziati in modo coinvolgente.
Tra i più noti: “L’incredibile cena dei fisici quantistici” (2016), che narra le vicende dei protagonisti della meccanica quantistica; “Sei donne che hanno cambiato il mondo” (2017), dedicato a figure femminili come Marie Curie e Hedy Lamarr.
Nel 2019 ha presentato “La leggendaria storia di Heisenberg e dei fisici di Farm Hall” e nel 2020 “Ucciderò il gatto di Schrödinger”, da cui è stato tratto un monologo teatrale. Inoltre, ha avuto modo di collaborare con testate giornalistiche come “La Repubblica” ed il “Corriere della Sera“, scrivendo articoli di divulgazione scientifica.
Come attrice si è dedicata al teatro con performance in cui ha presentato in scena monologhi riguardanti la scienza, usando un linguaggio facile e coinvolgente. Spettacoli come “1927 – Monologo Quantistico” ed “Ucciderò il gatto di Schrödinger” hanno riscosso grande successo, attirando il pubblico in sala attraverso un mix di: aneddoti storici, concetti scientifici e narrazione personale. Le sue performance sono state ospitate in teatri, festival scientifici e università in Italia e all’estero.
Il suo impegno come divulgatrice scientifica
La Greison ha partecipato a programmi televisivi come “Le Iene” e “Piazzapulita”, portando la scienza in contesti popolari come la televisione. Ma ha anche condotto rubriche scientifiche su Rai Radio 2 e presentato un podcast dal titolo “Fisica e altre storie”, nel quale ha condiviso curiosità scientifiche e storie di scienziati.
Come relatrice ha presenziato a vari eventi accademici e culturali, come la cerimonia di laurea dell’Università di Messina al Teatro Antico di Taormina nel 2025, partecipando in veste di madrina. Inoltre, si è impegnata attivamente nel promuovere le donne nella scienza, in ogni contesto pubblico in cui è intervenuta, sfidando stereotipi di genere.
Gli insulti alla fisica quantistica per l’abito scollato
Nell’estate del 2025, Gabriella Greison è finita al centro di una polemica sui social, dopo aver pubblicato un video in cui indossava un abito estivo scollato, mentre annunciava la sua partecipazione come madrina alla cerimonia di laurea dell’Università di Messina al Teatro Antico di Taormina. L’abito, scelto in un giorno con temperature di 44 gradi, è stato giudicato da alcuni utenti come “inappropriato” o “volgare”, scatenando insulti di stampo sessista.
La Greison ha risposto con ironia e determinazione alle critiche ed agli insulti, sottolineando che il vero problema non era il suo abbigliamento, ma il pregiudizio secondo cui una donna non possa essere autorevole, competente e libera di vestirsi come desidera. Infatti attraverso i social ha replicato con piglio, scrivendo: “Non c’è un dress code per la dignità. Quello che vi ha turbato non è il vestito, ma che una donna possa parlare di fisica quantistica senza ricordare un uomo, e quindi senza chiedere il permesso”.
La polemica del 2025 sul suo abito scollato ha evidenziato la sua capacità di rispondere con intelligenza ed ironia alle critiche sessiste, che hanno accompagnato la sua carriera, rafforzando la sua immagine di figura autorevole ed indipendente in un settore dominato da uomini. Un episodio che ha comunque evidenziato il persistere di stereotipi di genere, specialmente nei confronti delle donne nella scienza. La fisica ha ricevuto il supporto, anche dalla rettrice dell’Università di Messina, Giovanna Spatari, che ha elogiato il suo intervento a Taormina.
La vita privata di Gabriella Greison
La Greison è riservata sulla sua sfera più privata, per tale motivo mancano dettagli su questo aspetto della sua vita.
Dove vive?
Vive tra Milano e Genova, città a cui è molto legata.
Curiosità su Gabriella Greison
– La fisica e divulgatrice scientifica ha avuto il grande merito di rendere la fisica quantistica accessibile a tutti, utilizzando un linguaggio narrativo, combinando insieme: scienza, storia ed emozioni. Il suo approccio teatrale ed i suoi libri hanno ispirato un pubblico eterogeneo, contribuendo a colmare il divario tra scienza e società.
– Nel suo profilo Instagram, dove vanta un significativo seguito, trovano visibilità post e contenuti che approfondiscono il suo ruolo di fisica, narratrice di meccanica quantistica e “Rockstar della Fisica”, come si è definita nella bio. Anche su Facebook è solita condividere i suoi impegni professionali ed interessi.
– Si è impegnata attivamente, sfruttando al meglio la sua professionalità ed autorevolezza per dare visibilità alle donne nella scienza. Inoltre ha dimostrato grande coraggio nell’affrontare pregiudizi e preconcetti di natura sessista.
– In diversi contesti ed interventi pubblici/social, la Greison ha difeso la libertà di espressione ed il diritto delle donne di essere apprezzate per le loro competenze, senza essere giudicate per l’aspetto fisico. La Greison utilizza i social per ispirare, soprattutto le giovani donne, ad intraprendere carriere STEM.
– Tra le sue passioni: la scienza, la scrittura ed il teatro. Il suo interesse principale è la meccanica quantistica, che ha deciso di esplorare non solo come scienziata ma anche come narratrice attraverso libri e spettacoli. Infatti si è servita del palcoscenico come mezzo per comunicare la scienza. Nei suoi lavori, è manifesto il suo amore per la letteratura e la storia della scienza, che ha utilizzato per costruire narrazioni avvincenti, spesso ispirate a eventi o personaggi reali.