Braccialetti Rossi chi è Vale il Vice Leader

Chi è Valentino Maggio meglio conosciuto con il nome di Vale, uno dei protagonisti della serie televisiva Braccialetti Rossi interpretato da Brando Pacitto

Brando Pacitto è uno dei protagonisti della serie televisiva Braccialetti Rossi dove interpreta il ruolo di Valentino Maggio, conosciuto dal pubblico della fiction semplicemente con il nome di Vale.

Chi è Vale

Vale è uno dei protagonisti principali di Braccialetti Rossi, serie televisiva di grande successo trasmessa su Raiuno. Nel gruppo è il “vice-leader” e qualche anno fa i medici hanno scoperto che qualcosa nel suo corpo non funzionava come dovrebbe. “Qualche rotella del meccanismo del mio corpo s’era inceppata” racconta il personaggio. La sua famiglia cerca di sostenerlo in tutti i modi: la madre da quando ha scoperto la cosa ha deciso di lasciare persino il lavoro per dedicarsi al figlio, mentre il padre…beh il padre è la persona più impegnata del mondo e non ha quasi mai tempo per il figlio. Vale ha un tumore alla tibia e presto dovrà subire l’amputazione della gamba. Innamorato segretamente di Cris, non si metterà mai contro la relazione con l’amico e compagno di stanza Leo.

Brando Pacitto interpreta Vale

Brando Pacitto è l’interprete del personaggio di Vale nella serie televisiva Braccialetti Rossi. Classe 1996, Brando è nato il 1 marzo a Roma. Inizia a studiare recitazione molto presto presso il laboratorio teatrale dell’attore Thomas Otto Zinzi. Nel 2006 il debutto in televisione: interpreta il piccolo Gesù nella fiction per la tv “La Sacra Famiglia” e l’anno dopo è nel cast di “Liberi di giocare”. Seguono diverse fiction: “Al di la del lago”, “Dov’è mia figlia” e “Walter Chiari – Fino all’ultima risata”. Nel 2013 la grande popolarità con il ruolo di Vale nella fiction “Braccialetti Rossi. Nel 2015 partecipa al videoclip “L’estate addosso” di Lorenzo Jovanotti. Sul grande schermo esordisce nel 2012 nel film “11 settembre 1683” di Renzo Martinelli e recentemente è nelle sale nel nuovo film “L’estate addosso” di Gabriele Muccino.