Bonus 2026, un pacchetto di misure che punta a semplificare gli aiuti e a sostenere le famiglie tra caro vita, bollette e nuove spese.
A partire dal 2026, sarà attuato un pacchetto di agevolazioni che introduce strumenti più mirati per fronteggiare il caro vita. L’obiettivo del Governo è alleggerire il peso delle spese domestiche, favorire la genitorialità e rafforzare la protezione dei nuclei con redditi più bassi. La novità più importante, nello specifico, riguarda l’estensione dei bonus erogati in automatico, purché l’ISEE sia aggiornato e valido. Vediamo tutte le misure previste per il nuovo anno.
Bonus 2026, famiglie e genitorialità : i nuovi sostegni economici
Tra le misure confermate, c’è il Bonus Nuovi Nati, contributo da 1.000 euro rivolto ai genitori che accoglieranno un figlio nel 2026 e chge permette di coprire parte delle spese iniziali legate alla nascita.
A questo, si affianca il Bonus Asilo Nido, che continua a sostenere le famiglie nei costi di iscrizione e frequenza degli asili.

Aumenta anche il Bonus Mamme Lavoratrici, che aumenta, passando da 40 a 60 euro mensili, mentre per gli over 75 viene introdotto un contributo di 850 euro, cumulabile con riduzioni su canone RAI, bollette e, dal 2026, anche sulla Tari.
Sul fronte dell’istruzione debutta una versione ampliata del Bonus Cultura da 500 euro rivolto agli studenti delle medie e delle superiori, pensata per supportare attività formative e acquisto di materiali didattici.
Casa, energia e rifiuti: gli aiuti
Il capitolo dedicato alla casa conferma i bonus per mobili ed elettrodomestici, con un contributo stimato intorno ai 200 euro per chi decide di sostituire apparecchi inefficienti.
Restano in vigore anche Ecobonus e Sismabonus, strumenti fondamentali per incentivare interventi di risparmio energetico e messa in sicurezza degli edifici.
Il blocco più consistente è, però, quello dei bonus sociali su gas, rifiuti, gas e acqua, per i nuclei con un ISEE fino a 9.530 euro, ampliato a 20.000 euro per le famiglie con almeno quattro figli.
Per l’elettricità , il risparmio può oscillare da 167,90 euro per i piccoli nuclei fino a 240,90 euro per le famiglie numerose. Alle famiglie che utilizzano apparecchiature elettromedicali è riconosciuto un ulteriore contributo che può superare i 500 euro all’anno e che prescinde dal valore dell’ ISEE. Il bonus idrico garantisce, inoltre, 50 litri gratuiti al giorno per ogni componente del nucleo.
Ci sarà , inoltre, anche il bonus TARI nel sistema degli sconti automatici: un taglio del 25% direttamente in bolletta, rivolto alle famiglie con i requisiti già previsti per i bonus sociali.
Per ottenere le agevolazioni, è importante avere un ISEE aggiornato ed assicurarsi che le utenze siano intestate ad un componente del nucleo familiare indicato nell’ISEE.