Anemia: cosa mangiare per combatterla

Consigli pratici su come aggiustare la propria alimentazione in modo da contrastare la carenza di ferro.

L’anemia è una condizione dovuta alla carenza di globuli rossi nel sangue che comporta un livello di emoglobina minore rispetto a quelli previsti, che corrispondono a 14 g/dl per gli uomini e 12 g/dl per le donne. È facilmente identificabile attraverso le normali analisi del sangue e può trattarsi di un disturbo momentaneo o cronico.

Sintomi 

Quando si soffre di anemia il sintomo più comune è la spossatezza, che può rendere difficoltoso lo svolgimento delle normali attività quotidiane. Se ci si accorge di essere più stanchi del normale, è sempre bene rivolgersi al proprio medico di famiglia e fare un check up per verificare se si tratta o meno di anemia.

Come contrastare l’anemia

Se la deficienza di globuli rossi è considerevole, potrebbe essere necessario assumere integratori di ferro. In ogni caso, per contrastare l’anemia, è assolutamente importante potenziare la quantità di ferro assunta nella propria alimentazione, e quindi privilegiare quegli alimenti che ne contengono molto.

Cibi consigliati

Gli alimenti che contengono molto ferro e quindi possono aiutare a combattere l’anemia sono:

1. Legumi. Le lenticchie contengono 7,54 mg di ferro ogni 100 gr e i ceci 6,24 mg. Si tratta degli alimenti vegetali che hanno maggiore contenuto di ferro;
2. Mitili.  Le ostriche contengono 6,66 mg di ferro ogni 100 gr e le vongole 13,98;
3. Carne. Alcune parti sono più ricche di altre: il fegato di bovino contiene 18 mg ogni 100 gr, mentre la milza 42 mg. Anche la carne di equino è molto ricca, con 9 mg di ferro ogni 100 gr;
4. Uova. Quelle di gallina sono le più ricche, con 4,9 mg di ferro ogni 100 gr;
5. Cereali. La crusca ha ben 12,9 mg di ferro ogni 100 gr;
6. Anche tè in foglie (15,20 mg ogni 100 gr) e cacao amaro in polvere (14,30 mg ogni 100 gr) sono molto ricchi di ferro.