Vi presentiamo una raccolta di frasi di Chiara Galiazzo, tratte dalle canzoni più belle e dalle interviste più intime.
Ispirandosi a grandi artiste come Mina e Dalida, Chiara Galiazzo è riuscita a costruirsi una carriera nel vasto panorama musicale italiano. A differenza di tanti colleghi, lei fa parlare di sé solo per la sua musica: ripercorriamo la carriera con una selezione delle sue frasi più belle, tratte sia dalle canzoni che dalle interviste.
Le frasi tratte dalle canzoni più belle di Chiara Galiazzo
Classe 1986, Chiara Galiazzo ha debuttato nel mondo della musica nel 2012, quando ha vinto X Factor. La sua carriera ha così spiccato il volo, portandola anche a vincere premi importanti, come il Wind Music Award. In questi anni, ha regalato ai fan canzoni meravigliose: da Due respiri a L’esperienza dell’amore, passando per Il futuro che sarà, Straordinario, Nessun posto è casa mia, Bonsai, Un giorno di sole e Allegria bugiarda.
Di seguito, una selezione di frasi tratte dai brani più belli di Chiara Galiazzo:
- C’è un istante nell’universo, attimo eterno in cui mi sento unica perché niente è come te e me insieme, niente vale quanto te e me insieme. (Due respiri)
- L’esperienza dell’amore ti viene addosso come un treno, non te l’aspetti ed hai paura, però non puoi più farne a meno. E’ un desiderio che ti afferra. (L’esperienza dell’amore)
- Portami a bere oltre le stelle, spiegami il senso dimmi la verità, profeta. Fammi fumare venti d’immenso, dimmi il futuro che sarà. (Il futuro che sarà)
- Se un giorno io volessi di più di tutto quello che già ho, ti troverei dentro un’altra vita, con lo stesso sguardo, perso ma sincero. (Straordinario)
- Ti cercherò nei primi giorni, poi mi abituerò perché si torna sempre dove si è stati bene e i posti sono semplicemente persone. (Nessun posto è casa mia)
- Come saremo domani, forse stanchi, un po’ più umani. Dando il giusto peso alla parola amore ho confuso la paura con il cambiamento, non mi spaventa più, non scapperò più. (Bonsai)
- Perché tenevi stretto quel fiore se poi quello che mi hai dato era soltanto dolore? (Un giorno di sole)
- Ma che cos’ho da perdere? Non certo te, soltanto me. (Allegria bugiarda)
- Non c’è ossessione, solo emozione quella che dedico a te. Non c’è tramonto, non c’è una stella che ci somiglia, che sia così unica. (Due respiri)
- Indifesa e invulnerabile in un passaggio così importante, perché la vita ti ha chiamata e ti costringe a essere grande. (L’esperienza dell’amore)
- A volte la vita è così, comoda anestesia, e se il giornale ci dà l’idea del presente, l’arte e la follia chi le curerà. (Il futuro che sarà)
- E saliremo insieme sopra il cielo, a piedi nudi, mano nella mano. Andiamo dritti fino al paradiso e un po’ più su dove tutto intorno esplode l’universo. E io che vedo solo il tuo sorriso, che fa sembrare tutto straordinario come te. (Straordinario)
- Ci provo e ci riprovo ma ti giuro non capisco, mi sono arresa io o tu. (Bonsai)
- È vero, a fasi alterne non si ama ciò che fuggi. Io per esempio odio quello che mi hai fatto oggi. (Un giorno di sole)
- Aspettati da me carezze e poi stringimi. Tocca la felicità. Confondimi, sono debole alle favole e ai pericoli, ma non all’eternità. (Allegria bugiarda)
Frasi di Chiara Galiazzo tratte dalle interviste
Da sempre molto riservata, Chiara Galiazzo non ama spiattellare a destra e a manca la sua vita privata, ma in alcune interviste si è aperta un po’ di più. Di seguito, una selezione delle sue frasi più profonde e intime:
- Dopo X Factor mi sono trovata catapultata in un sogno. Le giuro: io non sapevo niente. Non sapevo cosa fosse un manager, cosa fosse un autore; non avevo contatti. Sono andata ai provini con il cappotto di nonna, e si è messo in moto tutto. Ero una persona qualunque, con un lavoro qualunque, che da un giorno all’altro si è ritrovata catapultata in un’altra dimensione.
- La musica esiste perché deve arrivare alla gente. Mi emoziono ogni qual volta che mi dicono che si sono innamorati con le mie canzoni.
- Gli errori servono e mi hanno portato a essere quella che sono.
- Con l’amore ho un rapporto amore-odio, diciamo che più che nella vita mi piace parlarne nelle canzoni.
- La psicoterapia ha tirato fuori cose che non sapevo di sapere, ma erano dentro di me. È un lavoro costante che insegna soprattutto a gestire le criticità.
- Una delle cose che più mi intristisce è vedere i posti che ho sempre frequentato e in cui ho una valanga di ricordi cambiare in peggio. Questo significa che o sto diventando molto vecchia o che il mondo è peggiorato. Penso la seconda.
- Quando sento qualcuno dire che un artista “è finito”, “si è bruciato”, mi dispiace perché dietro gli artisti ci sono delle persone, perché il loro lavoro non è la loro vita, e perché poi spesso ci si sbaglia pure.
- Ero ingenua, totalmente incosciente. Ho scoperto la vita vera tramite lo spettacolo. Ma le delusioni, che ci sono state, sono state più semplici da gestire del successo all’improvviso, che mi ha messo davanti a dei lati di me irrisolti, che ho in qualche modo dovuto correggere. La terapia è servita a questo. Ne sono grande fan.
- Sono crollata e sono andata in crisi, ma credo che sia impossibile non cadere. Mi fa piacere che ultimamente è stato sdoganato il fatto che lo si possa dire. All’improvviso gli artisti vengono travolti da uno “tsunami” e, anche se si è la persona più strutturata al mondo, è impossibile non essere presi da quell’onda, specialmente se si è giovani. Dopo il crollo, ho cercato di ricostruire la mia vita e la mia carriera, in modo da comprendere quali fossero i punti fondamentali per me e su cosa avrei dovuto basare il percorso artistico e le mie scelte.