Carla Zambelli: la biografia, la carriera, la vita privata e tutte le curiosità sulla politica brasiliana di origini italiane.
Politica brasiliana di origini italiane, membro del partito dell’ex presidente Jair Bolsonaro, Carla Zambelli è la deputata arrestata a Roma nell’estate del 2025, dopo aver ricevuto una condanna in Brasile per l’hackeraggio del sistema informatico del Consiglio nazionale di giustizia. Una brutta vicenda che l’ha resa, suo malgrado, famosa a livello internazionale, ben oltre i confini del paese verdeoro. Scopriamo insieme alcune curiosità sulla sua carriera e la sua vita privata.
Carla Zambelli: la biografia
Carla Zambelli Salgado è nata il 3 luglio 1980 sotto il segno del Cancro a Ribeirão Preto, comune dello stato di San Paolo. Sulla sua biografia non abbiamo molte informazioni. Sappiamo che il padre è Joao Helio Salgado, uomo che si definisce un amministratore e un conservatore, mentre la madre è Rita Luzia Zambelli, diventata famosa nel giugno 2025 per aver inviato una lettera ai ministri della Corte Suprema Federale del Brasile per difendere la figlia, a suo avviso perseguitata non per reali colpe, ma solo per le sue idee.
Carla Zambelli: la carriera
Per quanto riguarda la carriera di Carla Zambelli, sappiamo che è stata a lungo un’esponente del Partito Liberale dell’ex presidente Jair Bolsonaro, ed è diventata famosa, in Brasile ma anche oltre confine, per le sue posizioni ultraconservatrici.
Ritenuta colpevole per la violazione del sistema informatico del Consiglio Nazionale di Giustizia, attraverso la diffusione di atti falsificati, Carla è fuggita il 25 maggio 2025 dal proprio paese attraversando il confine con l’Argentina per raggiungere gli Stati Uniti.
La sua permanenza in territorio americano è durata però poco. Avendo anche la cittadinanza italiana, Carla si è infatti recata presto a Roma, con l’intenzione di continuare la carriera politica nel nostro paese.
L’11 giugno 2025 i giudici della Corte suprema brasiliana, tramite l’ambasciata a Roma, avevano però chiesto l’estradizione della deputata al ministero della Giustizia italiano. Pochi giorni prima del suo arresto, un deputato di Avs, Angelo Bonelli, aveva presentato alcune interrogazioni parlamentari al ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, per conoscere il motivo del mancato arresto della donna. Non contento, lo stesso Bonelli ha fornito l’indirizzo di casa di Zambelli alla polizia poche ore prima dell’arresto.
Per spiegare il mancato intervento tempestivo nei confronti dell’ex deputata brasiliana, Piantedosi aveva spiegato che il 5 giugno, al suo arrivo in Italia, Zambelli “risultava priva di precedenti di polizia sul territorio nazionale e di evidenze sfavorevoli rinvenibili agli atti“.
D’altronde, anche poco prima dell’arresto, intercettata da La Repubblica, la politica italo-brasiliana ha continuato a dichiarasi innocente: “Sono stata condannata per motivi politici, ma sono innocente. Sono venuta in Italia, perché sono italiana e vorrei continuare a vivere qui. Non c’è nessuna prova contro di me. Sono stata incastrata da un hacker. L’ho conosciuto per caso ma non ho nulla a che fare con lui. Io sono la più votata in Brasile, ho preso un milione di voti. Sono una perseguitata politica. Il giudice che mi ha condannato è un dittatore“.
Per quanto riguarda i suoi guadagni attuali non abbiamo alcuna informazione. Anche sul suo patrimonio personale non è possibile avere dettagli ufficiali.
La vita privata
Per quanto riguarda la sua vita sentimentale, sappiamo che Carla è sposata dal 2019 con
Antônio Aginaldo de Oliveira. Ha avuto un figlio da una precedente relazione, João Hélio Salgado Neto.
Chi è Antônio Aginaldo de Oliveira, il marito di Carla Zambelli
Nato il 30 settembre 1967 sotto il segno della Bilancia ad Alto Santo, in Brasile, Aginaldo è un colonnello, quindi un’alta carica dell’esercito brasiliano. Non abbiamo però molte altre informazioni su di lui.
6 curiosità su Carla Zambelli
– Ha dichiarato di aver dovuto lasciare subito i problemi gli Stati Uniti a causa di problemi di salute. La sanità in America è infatti cara, e per questo ha preferito tornare subito in Italia.
– Nel 2017 si è dichiarata a favore della monarchia. In passato ha anche affermato di essere contro azioni assistenziali, eccetto che in aiuto delle persone con disabilità.
– Nel 2018 è stata condannata per diffamazione nei confronti di un rivale politico, Jean Wyllys, accusato di pedofilia online.
– Stando a un magazine brasiliano, nel 2019 avrebbe usato la sua influenza politica per far entrare il figlio nel Colégio Militar di Brasilia.
– Temperamento a dir poco focoso, nel 2022, alla vigilia delle elezioni, ha minacciato un uomo con una pistola, sparando poi in aria, per interrompere le sue discussioni politiche. Secondo la sua versione dei fatti, l’uomo l’avrebbe aggredita, ma delle prove video smentirebbero questa versione.
– Sui social network Carla è presente con un account ufficiale su Instagram, una pagina su Facebook e un account su Twitter/X.
