Giovanna Boursier: la biografia, la carriera, la vita privata e tutte le curiosità sulla giornalista di Report e stimata regista.
Giornalista e regista, autrice di diversi documentari e reportage, Giovanna Boursier è famosa soprattutto per aver lavorato a lungo in Rai, come videogiornalista per Report dal 2002, ma anche all’interno di altri programmi. Scopriamo insieme alcune curiosità sulla sua carriera e la sua vita privata.
Giovanna Boursier: la biografia
Giovanna Boursier è nata a Torino nel 1966. Non conosciamo con precisione la sua data di nascita e il suo segno zodiacale e non abbiamo particolari informazioni sulla sua biografia. Non sappiamo chi siano i suoi genitori, non sappiamo se abbia fratelli e sorelle né abbiamo altre informazioni sulla sua famiglia.
Giovanna Boursier: la carriera
La carriera di Giovanna Boursier si è sviluppata su tre percorsi in parallelo: quello da giornalista di carta stampata, di giornalista televisiva, ma anche di regista.
Dal 1992 si occupa della storia della lotta partigiana in Italia e di una pagina oscura, ma troppo poco raccontata, della Seconda guerra mondiale, quella relativa alla persecuzione allo sterminio dei rom.
Tra i film cui ha lavorato possiamo ricordare Via dell’Idroscalo del 2000, L’aria di Monfalcone del 2001 e Signorina Fiat del 2001.
Collaboratrice de Il Manifesto, dai primi anni Duemila ha cominciato a lavorare anche in Rai, lavorando in trasmissioni come Report. Nel corso degli anni ha però continuato a lavorare in Rai anche in altri programmi, e ha collaborato in alcune occasioni anche con La7, in particolare al format 100 minuti.
Nonostante una vita professionale ricca di soddisfazioni, non abbiamo alcuna informazione sui suoi guadagni attuali, né sul suo patrimonio personale.
La vita privata
Per quanto sia un personaggio in vista, molto apprezzato dagli spettatori della Rai, non abbiamo molte informazioni sulla vita privata di Giovanna Boursier. Non sappiamo nemmeno se abiti a Torino o abbia spostato la propria residenza altrove per motivi lavorativi.
6 curiosità su Giovanna Boursier
– Nel corso della sua carriera ha lavorato con l’Archivio Nazionale Cinematografico della Resistenza. Ha curato anche mostre relative alla Shoah Foundation di Steven Spielberg.
– È stata tra i primi studiosi italiani a occuparsi dello sterminio degli zingari durante la Seconda guerra mondiale.
– Per alcuni programmi Rai, tra cui Diario italiano e La base, ha lavorato come regista.
– Ha da anni una proficua collaborazione con Gabriele Polo, giornalista, scrittore ed ex direttore de Il Manifesto.
– Come regista ha collaborato anche con Mauro Morbidelli e Guido Albonetti ne I giorni dell’R60 (2001) e con Maurizio Iannelli ne L’Idroscalo un anno dopo (2001).
– Sui social network Giovanna Boursier ha un account su Instagram.
