Lily Allen è stata fotografata con le manette ai polsi assieme a un poliziotto australiano. Era però uno scherzo, che può costare molto caro all’agente.
Lily Allen ha indubbiamente un carattere burlone, ma stavolta ha combinato qualcosa che può costare caro, non tanto a lei ma a chi l’ha aiutata nella realizzazione di una scenetta simpatica ma per certi versi “pericolosa”.
Arrivata in Australia per uno dei suoi concerti la pop-star britannica originaria dell’East London si è fatta ammanettare inginocchiandosi da un poliziotto, facendosi poi fotografare nella tipica posa di chi viene arrestato.
La fotografia ha ovviamente fatto il giro del web ad una velocità pazzesca e in tanti l’hanno condivisa pur sapendo che si trattasse di uno scherzo, ma c’è invece chi non ha gradito affatto, ovvero la polizia australiana.
Come riporta il sito “TMZ” i vertici delle forze dell’ordine del paese oceanico hanno addirittura aperto una indagine ed un procedimento disciplinare nei confronti del poliziotto che si è reso “complice” di Lily Allen.
Non si sa se la cantante sia stata poi contattata direttamente dalla polizia ma una cosa è sicura: tutte quelle fotografie sono subito state rimosse dalle sue pagine di Facebook ed Instagram, come a dire “Stavolta l’abbiamo fatta grossa”.
Se però lei se l’è cavata con una ramanzina difficilmente si potrà dire lo stesso dell’agente australiano: speriamo non siano troppo duri con lui!