Nina Moric contro Fabrizio Corona: Carlos non è un business

Nina Moric si scaglia contro il suo ex Fabrizio Corona sui social, accusandolo di sfruttare il figlio Carlos per business

Non è finita la battaglia tra Nina Moric e Fabrizio Corona soprattutto per quanto riguarda il figlio Carlos di 13 anni; stando ai social, la modella si sarebbe infuriata con l’ex re dei paparazzi, accusandolo di aver creato un profilo Instagram dedicato al ragazzino senza chiederle il permesso, solo per creare un business. Sul profilo di Nina Moric è comparso infatti un messaggio abbastanza inequivocabile: “Gli oggetti sono fatti per essere usati. Le persone sono fatte per essere amate. Il mondo va storto perché si usano le persone e si amano gli oggetti. Poi usare i bambini propri ancora peggio, qui si tratta di mio figlio. Povere anime smarrite.” Ma non è tutto qui, perchè la modella ha anche commentato una foto pubblicata da Corona che lo ritrae con il figlio, e nel commento spiega il motivo della sua rabbia nei confronti del suo ex: “@vinciamosempre_noi è un profilo che prima era dedicato a Carlos, creato da Fabrizio, per farci un business che giustamente io ho chiuso e cambiato nome. A Carlos serve un padre per ora non un manager.”

La furia di Nina

Nei successivi commenti Nina Moric spiega ai fan le sue ragioni e la sua posizione nei confronti dei social per i bambini, in particolare il suo, già troppo sovraesposto a causa della visibilità dei genitori.

“Il ruolo di padre non si toglie a nessuno! Ma fare soldi su nostro figlio, perdonami, ma col caxxo !! Le foto le può fare ma non aprirgli un profilo Instagram senza il mio consenso e per di più senza che io possa vederlo tenendolo chiuso!!! Poi sono io quella cattiva.”

Oltretutto, Fabrizio Corona avrebbe il divieto di utilizzare i social dato che, è fuori dal carcere, ma è ai domiciliari sotto la responsabilità dei servizi sociali.

Lui sembra non curarsi di questo, dato che anche sul suo profilo privato risulta sempre molto attivo, pubblicando quasi quotidianamente foto della sua vita privata. Intanto, però, non replica ancora alla Moric, che è fuori di sè.

“Per la legge italiana sotto i 16 anni e un reato avere Instagram… Ma visto che ragazzi con i genitori normali con il consenso possono fare , però qui si tratta di un bambino di 13 anni con i genitori sotto i riflettori non è concepibile visto che la madre non è stata avvisata, l’ho visto per caso e Carlos mi ha dato la conferma che l’ha aperto FC e lo gestisce lui … Io non posso vederlo!!! Vergognoso il fatto!”