Un manifesto pubblicitario del celebre marchio di abbigliamento Zara divenuto nelle ultime ore oggetto di polemica sul web

Il colosso spagnolo del fast fashion Zara negli ultimi giorni non fa che far parlare di sè per una campagna diventata ormai virale sul web. Si tratta di “Love your Curves” ( ama le tue curve) dedicata a nuovi modelli di jeans, un messaggio che non ha ottenuto il successo sperato.

Quali curve?

Zara ha lanciato una campagna che invita le donne ad essere orgogliose delle proprie forme utilizzando però l’immagine di ragazze non proprio curvy.

 

La ‘gaffe’ non è passata inosservata tanto che la conduttrice radiofonica irlandese Muireann O’Connell, dopo essersi imbattuta nel manifesto ‘incriminato’ in un negozio della catena di Dublino, ha postato un tweet di protesta che è diventato ben presto virale suscitando l’indignazione e l’ironia del popolo online. “Ho uno scalogno in frigorifero che ha più curve di loro”, ha scherzato un utente, “quali curve?‘”, si è chiesto un altro sarcastico. Ma è proprio O’Connell, tra i commenti, a sferrare la critica più severa:

“Donne e uomini di tutte le età e taglie hanno gravi disturbi alimentari a causa di immagini idealizzate che sono impossibili da raggiungere e questa è proprio una di quelle immagini”.

Gli utenti del web non si sono lasciati sfuggire una cosa simile e hanno subito preso di mira il colosso della moda low-cost con innumerevoli polemiche. Ciò che viene criticato è il fatto che l’immagine sembra una vera e propria presa in giro poiché non elogia affatto la rotondità, visto che le ragazze immortalate probabilmente portano a stento la taglia 40.

Le curvy hanno ormai rivoluzionato il mondo della moda, sono riuscite a combattere gli stereotipi e a far accettare dei corpi di ogni forma e dimensione nel fashion system. Zara, però, sembra non aver compreso alla perfezione cosa significa avere il corpo formoso.

 

DONNAGLAMOUR ULTIM'ORA

ultimo aggiornamento: 30 Maggio 2018 19:24


Sui social impazzano le polemiche per le modelle maltrattate

Festa della donna 2017: le idee più originali per festeggiare