L’uscita del documentario su Wanna Marchi e Stefania Nobile su Netflix ha procurato loro molte ospitate, ma quella prevista per Domenica In è saltata.

Intervistate nel corso del format Casa Pipol, Wanna Marchi e Stefania Nobile hanno raccontato di aver ricevuto numerosi inviti da parte delle tv estere per raccontare la loro storia. Solo in Italia, invece, si è avuto l’effetto contrario. “Per noi è stato applicato l’ergastolo bianco, quello che non finisce mai. Però troveremo qualche personaggio coraggioso che ci darà un programma”, hanno sentenziato le due, svelando di essere rimaste particolarmente deluse da Mara Venier.

Wanna Marchi, perché la Rai non ci vuole

“Qual è il problema di ospitate che saltano? Loro si trincerano dietro a delle scuse tipo carichi pendenti – ha raccontato la Marchi – . Ci avevano invitato in un programma. Poi abbiamo chiamato per capire quando, dove e come, ma ci hanno detto che dovevano declinare l’invito perché noi avevamo delle situazioni penali in corso, dei procedimenti”.

Accertato che non ci siano carichi pendenti, come confermato dal loro avvocato, la Marchi e la Nobile hanno ammesso di essere rimaste particolarmente deluse da Mara Venier.

“Ci sono restata malissimo – ha fatto sapere la Nobile – . In primis perché la conosciamo bene. Nessuno meglio di lei sa che persone siamo. Ci conosce e ci ha frequentato tanto”.

“Mi ha chiamato lei personalmente. Era mancato mio papà da poco. Abbiamo pianto insieme, mi ha detto ‘mi dispiace tanto Stefania, dai un bacio alla mamma e parleremo di tuo papà. Faremo sentire agli italiani una parte di voi che non conoscono’. – ha continuato Stefania, che poi è stata costretta ad accettare passivamente la mancata ospitata a Domenica In – . Non puoi dopo trincerarti dietro a ‘la Rai sai è controllata perché la Zanicchi a Ballando ha detto tr**a’. E cosa c’entra? Ho per caso insultato io qualcuno?”.

Mara Venier

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ultimo aggiornamento: 15 Dicembre 2022 10:08


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