Security: tutto sul thriller con Marco D’Amore e Silvio Muccino

Security è un thriller firmato da Sky Original: dalla trama al cast, ecco tutto quello c’è da sapere sul film.

Azione e mistero: ecco quali sono gli ingredienti principali di Security, il primo thriller firmato da Sky Original che è tratto dall’omonimo romanzo di Stephen Amidon (anche se tra il libro e il film ci sono diverse differenze). La pellicola, diretta da Peter Chelson è stata presentata in anteprima venerdì 4 giugno 2021 per poi arrivare su Sky e su Now TV a partire da lunedì 7 giugno 2021. Vediamo ora tutto quello che c’è da sapere sul film.

Security: la trama del film

“Security non parla sono di sicurezza ma anche della forza della verità e di quanto al giorno d’oggi contino le apparenze” ha spiegato proprio il regista Peter Chelson alla presentazione del film.

La storia ha origine da una violenza subita da una studentessa di nome Maria Spezia. A cercare la verità e scoprire chi è il colpevole di tale violenza è Roberto Santini, il responsabile della sicurezza di alcune ville di Forte dei Marmi.

Il protagonista, Roberto Santini, mentre procede con le sue indagini, è costretto a fare i conti anche con alcuni aspetti del proprio passato: pian piano si ritrova così immerso in un’indagine ben più grande di quella che si aspettava all’inizio.

Security: il cast del film

A interpretare il ruolo del protagonista Roberto Santini è Marco D’Amore, attore diventato una vera e propria star grazie alla serie TV Gomorra nella quale ha interpretato il ruolo di Ciro. Nel cast di Security ci sono poi anche Betrice Grannò, Tommaso Ragno, Valeria Bilello, Giulio Pranno, Maya Sansa, Fabrizio Bentivoglio, Ludovica Martino e anche Silvio Muccino.

Parlando del film e del suo ruolo, Marco D’Amore ha dichiarato: “E’ come se, all’interno dello stesso film, ci fossero molti più punti di vista del solito. Toccherà però allo spettatore trarre le sue conclusioni sul finale. Arrivato alle soglie dei 40 anni e terminata l’esperienza di “Gomorra”, non mi importano più tanto i personaggi quanto i temi e le storie da raccontare in un film”.