Quanto costa riscattare la laurea? Il servizio è possibile tramite accesso telematico nella sezione blu dei Servizi Online di INPS.

Il ricorso al riscatto del corso di laurea è ammesso a condizione che l’interessato abbia conseguito il titolo di studio. Sono esclusi i periodo di iscrizione fuori corso e i periodi già coperti da contribuzione obbligatoria o figurativa o da riscatto che non sia solo presso il fondo verso il quale è diretta la domanda ma anche in altri regimi previdenziali. Possono essere riscattati i diplomi universitari, della durata minima di 2 anni e non superiore a 3, i diplomi di specializzazione che si conseguono dopo la laurea e al termine di un corso della durata non inferiore a 2 anni, i dottorati di ricerca, i titoli accedemici introdotti dal decreto 509 del ’99. Il pagamento può avvenire in un’unica soluzione o essere rateizzato in 10 anni senza interessi.

Riscatto di laurea: quanto costa e a chi e quando conviene farlo

La domanda di riscatto di laurea non è soggetta a termine e può essere avanzata in ogni momento ne abbiate desiderio. Prima la si fa e meno costa, in quanto la somma da versare è calcolata sul proprio reddito o stipendio. Il tutto tenendo presente che nei primi anni di lavoro si guadagna meno e quindi converrebbe riscattare gli anni di laurea sin da subito. Se il riscatto lo si fa prima di cominciare a lavorare, questo può essere pagato dai genitori che generalmente hanno dei redditi più elevati e ottenere un risparmio fiscale maggiore. Nel caso in cui l’interessato non abbia un reddito personale è possibile detrarre l’onere dall’imposta dei soggetti dei quali si risulta a carico nella misura del 19%. Insomma, non vi resta che fare i calcoli più opportuni per poter capire se è buona cosa per voi riscattare gli anni impiegati per laurearvi.

DONNAGLAMOUR ULTIM'ORA

ultimo aggiornamento: 7 Luglio 2021 10:46


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