La legionella è un batterio che può provocare infezioni anche gravi, vediamo quali sono le forme dell’infezione.

La legionella (Legionella pneumophila) è un batterio che può provocare infezioni a carico dell’apparato respiratorio e in particolare dei polmoni. Il nome di questo batterio deriva dal fatto che nel 1976 ci fu un’epidemia diffusasi proprio a un raduno della Legione Americana. “Legionella” è il genere del batterio, mentre la malattia infettiva che viene causata si chiama “legionellosi“. Vediamo quali sono i sintomi della malattia e quali sono i modi in cui può essere trasmessa.

Legionella: i sintomi e le forme dell’infezione

Nella maggior parte dei casi (90%) la legionellosi è causata dal batterio Legionella pneumophila. La prognosi dipende dalle condizioni pregresse, dalla gravità della malattia e dal trattamento, in genere la letalità si attesta tra il 5 e il 10% dei casi, in accordo con dati ISS. L’infezione si può manifestare principalmente in due diverse sindromi o forme, la cosiddetta Malattia del Legionario e la febbre di Pontiac.

Influenza
Influenza

La Malattia del Legionario è la forma più diffusa e si manifesta principalmente come polmonite acuta. Nei casi più severi la malattia ha un’insorgenza improvvisa e si manifesta con dolori al torace, difficoltà respiratoria, cianosi e febbre. In altri casi, invece, esordisce in maniera più “subdola” e si presenta con malessere generale, tosse lieve e febbre, spesso infatti tende a essere confusa per l’influenza e ciò complica la diagnosi e quindi anche il trattamento. Il periodo di incubazione di questa forma di infezione è in media di 5 – 6 giorni.

La febbre di Pontiac è una forma più lieve che si manifesta sempre in forma acuta con sintomi simili all’influenza, ma che non coinvolge i polmoni. Spesso in questi casi si va incontro a risoluzione spontanea della malattia entro pochi giorni. I sintomi più frequenti includono malessere generale, arrossamento della gola, dolori muscolari, mal di testa e febbre. In alcuni casi, però, i sintomi possono anche essere assenti.

Legionella: la trasmissione e la prevenzione

La legionellosi viene trasmessa attraverso l’inalazione di aerosol contaminato dal batterio. Alcuni esempi pratici sono l’inalazione di goccioline da soffioni della doccia, da impianti di areazione e condizionamento e in generale da tubature, fontane, terme e piscine. Il batterio, infatti, può essere presente nelle fonti d’acqua naturali e raggiungere le condotte e gli impianti idrici.

Donna con la tosse
Donna con la tosse

Ci sono anche casi documentati di acquisizione della legionellosi attraverso le ferite. È importante anche sapere che non c’è trasmissione della malattia da persona a persona. La prevenzione si basa su controlli periodici attraverso manutenzione, pulizia e disinfezione degli impianti che possono essere a rischio.

Diagnosi e trattamento della Legionella

La diagnosi delle infezioni da Legionella si basa sull’analisi dell’espettorato, viene quindi eseguito un esame colturale che permette poi di identificare i batteri responsabili dell’infezione. La presenza della polmonite, invece, viene diagnosticata attraverso una radiografia del torace. Il trattamento da seguire dipende dalla sindrome, per i casi di febbre di Pontiac non è necessario un trattamento con antibiotici, infatti, il decorso in genere è breve e si va incontro a guarigione spontanea. Quando si è davanti alla malattia del legionario, invece, il medico prescriverà antibiotici specifici.

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ultimo aggiornamento: 11 Gennaio 2022 13:02


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